Il Milan domenica a San Siro è tornato a vincere contro l’Udinese dopo un digiuno di successi che durava da ben 5 partite e precisamente dal 19 ottobre, più di un mese. Tanto, troppo per una squadra che vuole puntare al terzo posto, valido per l’accesso al playoff di Champions League. Un terzo posto che comunque ora dista solamente 2 punti e probabilmente in estate in pochi avrebbero creduto che la squadra di Filippo Inzaghi si sarebbe trovata in quella posizione di classifica. Ma adesso viene il difficile visto che i rossoneri dovranno affrontare il Genoa a Genova, il Napoli a San Siro e poi la Roma all’Olimpico per l’ultima partita ufficiale del 2014. Tre gare che diranno quali sono le reali dimensioni del team milanista. Gli scontri diretti nelle ultime stagioni sono stati una spina nel fianco e l’intenzione è di provare ad invertire la tendenza.
Tuttosport riporta che una delle certezze per il tecnico rossonero sembra essere diventato il modulo 4-3-3 che contro l’Udinese ha decisamente convinto. Il tempo degli esperimenti con il 4-2-3-1 o con altri sistemi di gioco sembra essere finito. Con questa disposizione il Milan sa dimostrarsi maggiormente abile a produrre gioco e si addice maggiormente alle caratteristiche degli attaccanti. El Shaarawy e Honda si trovano a loro agio sulle fasce, mentre Menez da ‘falso nove’ risulta essere un buon finalizzatore.
La difesa ha traballato meno. Il ritorno di Mexes e di Diego Lopez sembra aver dato maggiore sicurezza ad un reparto finito spesso nel mirino della critica per le troppe distrazioni e gli errori banali.
Altre certezze sono a centrocampo. Una si chiama De Jong, che a breve tornerà e riprenderà il suo posto da titolare. L’olandese finora è sempre stato tra i migliori dei rossoneri ed il suo apporto in fase difensiva è stato spesso prezioso. Essien non è dispiaciuto contro Inter e Udinese, ma il nazionale orange è di un’altra pasta per ora. Assieme a lui contro il Genoa ci saranno Bonaventura e Van Ginkel, ambedue confermati dopo l’ottima prova di San Siro. Occhio però a Montolivo, il capitano rossonero si è rivisto in campo domenica per i minuti finale e scalpita per avere di volta in volta sempre più spazio e tornare ad essere un titolare. Nelle idee di Inzaghi lui e Bonaventura sarebbero le mezzali titolari con De Jong schermo davanti alla difesa.
Per Pippo arrivano buone notizie anche dal calciomercato Milan. La società gli ha garantito che la rosa verrà sfoltita degli elementi che a lui non convincono e verrà poi di conseguenza rafforzata. I nomi ricorrenti sono quelli del terzino mancino Leonel Vangioni, del centrocampista Marcelo Brozovic e dell’esterno Suso.
Redazione MilanLive.it