Sabato sera torna il campionato e il Milan sarà impegnato nel posticipo serale di San Siro contro l’Atalanta. Il direttore generale nerazzurro Pierpaolo Marino ha detto la sua ai microfoni di Milan Channel sulle due squadre: “Entrambe le formazioni hanno trovato un buon equilibrio, riuscendo a coprire il campo con gli interpreti tutti al posto giusto. Spesso cambiare un modulo fa entrare nella testa dei giocatori delle convinzioni che prima non avevano e quasi come per miracolo si ottengono risultati completamente opposti. Il Milan è incamminato su una strada simile a quella del Napoli. Atalanta? Intanto fuoricasa ha fatto 4 punti, per una squadra di provincia sono un buon bottino”.
Ancora sulla squadra che dovrà fronteggiare il Milan di Mihajlovic nell’anticipo serale della 12.a giornata di Serie A: “Per me è i nerazzurri sono un’avversario che il Milan deve prendere con le pinze perché sta molto bene in campo. Tra l’altro, nemmeno a farlo apposta, Reja è passato al 4-3-3 in estate, dopo tanti anni di 4-4-2 con Colantuono, come i rossoneri hanno fatto in queste ultime uscite mettendo da parte il 4-3-1-2. I bergamaschi concedono pochi tiri in porta e sono bravi nelle ripartenze con un forte ariete in attacco, che sia Denis o Pinilla. Io starei attento, certamente il Milan resta comunque favorito”.
Una breve menzione anche sulla scelta di mercato fatta da Adriano Galliani la scorsa estate acquistando Juraj Kucka e su quello di un’anno fa di prendere, proprio dall’Atalanta, Giacomo Bonaventura: “Kucka è un giocatore che ha fatto benissimo negli anni passati al Genoa. Un operatore di mercato spesso può fare ‘colpi di reni’, per esempio come successo sia con Bonaventura che Kucka. Il Milan secondo me c’era da tempo su Kucka, poi appena stava per andare in Turchia, ha virato su di lui”.
Giacomo Giuffrida (profilo Facebook) – Redazione MilanLive.it
