CALCIOMERCATO MILAN – Il club rossonero si sta muovendo molto in vista della campagna acquisti estiva. Mateo Musacchio in queste ore a Milano sta effettuando le visite mediche, per esempio. Ma Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli non smettono di lavorare per il rafforzamento del Milan.
La società intende rafforzare ogni reparto, dalla difesa all’attacco passando per il centrocampo. Altri colpi in canna sono quelli che riguardano Ricardo Rodriguez, terzino sinistro del Wolfsburg, e il centrocampista Franck Kessié dell’Atalanta. In attacco per adesso si stanno valutando più opzioni. Arriverà sicuramente un nuovo bomber, però verrà preso pure un esterno offensivo.
Calciomercato Milan, idea Thauvin in alternativa a Keita
Per le fasce offensive l’idea è sicuramente quella di confermare Suso a destra come titolare. Va trovato l’accordo per il rinnovo di contratto (scadenza 2019), però entro qualche settimana questa vicenda dovrebbe chiudersi positivamente. A sinistra non dispiacerebbe tenere Gerard Deulofeu, ma tutto dipende dal Barcellona che può riscattarlo dall’Everton per 12 milioni di euro e tenerselo.
Stando alle news di calciomercato Milan circolate, l’obiettivo numero 1 di Fassone e Mirabelli per il ruolo di esterno d’attacco sarebbe Keita Baldé Diao della Lazio. Il talento senegalese va in scadenza di contratto a giugno 2018 e non intende rinnovare. Ciò lo allontana dalla capitale. Anche la Juventus è sulle tracce del ragazzo, che però in rossonero può avere più spazio. C’è un duello di mercato in atto e dunque la società di via Aldo Rossi pensa ad alternative.
Sky Sport rivela che il Milan sta valutando il profilo di Florian Thauvin, classe 1993 di proprietà del Newcastle United e che nell’ultima stagione ha giocato in prestito al Marsiglia di Rudi Garcia. Un talento un po’ incostante, seppur dalle indubbie qualità tecniche. Nell’ultima Ligue1 ha realizzato 15 gol e regalato 9 assist decisivi ai compagni. Sa giocare sia a destra che a sinistra. Per adesso Thauvin è un’idea, vedremo se diventerà qualcosa di concreto nei prossimi giorni.
Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)
