Gazzetta – Milan, con il 3-5-2 rischiano Suso e Calhanoglu

Hakan Calhanoglu
Hakan Calhanoglu (©Getty Images)

MILAN NEWS – Dopo il mercato effettuato dal club rossonero, in molti si sono domandati con quale modulo Vincenzo Montella avrebbe schierato la propria squadra nella stagione 2017/2018.

Il mister rossonero finora ha continuato ad utilizzare il 4-3-3 già visto nella scorsa annata. Ma oggi La Gazzetta dello Sport spiega che il Milan presto potrebbe passare al 3-5-2. Questa scelta comporterebbe diversi cambiamenti: l’occupazione degli spazi, i sistemi di copertura, le responsabilità per il centrale di riferimento, i compiti degli esterni.

News Milan, Calhanoglu e Suso: che futuro col 3-5-2?

Il leader della difesa sarà Leonardo Bonucci, il colpo più importante del calciomercato rossonero. In caso di conferma della difesa a quattro, uno tra Mateo Musacchio e Alessio Romagnoli rischierebbe la panchina. Anche se comunque per adesso l’ex Roma è ai box e dunque Montella può continuare col vecchio modulo.

Con il 3-5-2 si può valorizzare meglio i laterali Ricardo Rodriguez e, soprattutto, Andrea Conti. L’ex Atalanta nell’ultima stagione ha realizzato ben 8 gol, mostrando un potenziale enorme. Già nell’esordio da titolare a San Siro col Craiova ha fatto vedere di cosa è capace, pur giocando da terzino e dunque con maggiori compiti di copertura. Anche l’ex Wolfsburg si è messo in evidenza in Europa League, gol all’andata e punizione per il 2-0 di Patrick Cutrone al ritorno.

A centrocampo la regia sarà affidata a Lucas Biglia, con Riccardo Montolivo destinato a fare panchina. Al suo fianco servono interni in grado di supportare l’azione e inserirsi. In questo sia Franck Kessié che Giacomo Bonaventura si sono dimostrati abili. Servirebbe un altro innesto, dato che tra le riserve non ci sono elementi con caratteristiche simili.

La Gazzetta dello Sport scrive che ci sarebbe un interrogativo su Hakan Calhanoglu, un fantasista in grado di agire anche da esterno offensivo. Ma nel modulo 3-5-2 sarebbe un po’ a rischio, a meno che Montella non lo ‘ricicli’ come interno della mediana o come seconda punta.

Qualche problema può esserci pure per Suso in caso di cambio di modulo. Potrebbe essere impiegato da seconda punta, però abbiamo visto che il suo meglio lo ha dato come esterno destro offensivo con libertà di accentrarsi per calciare o servire assist col suo preciso sinistro.

La stagione è lunga e ci saranno tante partite, spazio per tutti, ma con il passaggio dal 4-3-3 al 3-5-2 giocatori di estro come Calhanoglu e Suso rischiano di non essere valorizzati al meglio. Ad ogni modo, attendiamo di vedere prossimamente quali saranno le scelte di mister Montella.

 

Redazione MilanLive.it

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