NEWS MILAN – André Silva torna a far parte della formazione titolare rossonera per AEK Atene-Milan, dopo le panchine collezionate con Genoa, Chievo Verona e Juventus. Il portoghese ha voglia di dimostrare di meritare il posto.
Il giovane centravanti rossonero è il bomber di Vincenzo Montella in Europa League con 6 gol, preliminari e playoff inclusi. Come scrive il Corriere dello Sport, dieci anni dopo Filippo Inzaghi può essere lui il numero 9 del Milan ad essere decisivo ad Atene. Anche se allora Pippo lo fu in una finale di Champions. Invece qui si tratta di una partita della fase a gironi che può comunque consentire alla squadra di essere praticamente sicura del secondo posto nel girone e di ipotecare anche il primo. Il passaggio del turno si avvicinerebbe.
André Silva ha bisogno di fare una grande prestazione anche per cercare di scalzare Nikola Kalinic dal ruolo di attaccante titolare del Milan. L’ex Porto in questo periodo ha fatto da riserva del croato e dunque punta a scalare le gerarchie di Montella per l’attacco. Il numero 9 rossonero sa di avere la fiducia della società, che ha investito 38 milioni di euro per acquistarlo in estate, però vorrebbe più spazio dal mister. La dirigenza è convinta delle sue qualità e del fatto che diventerà un campione in futuro.
Nel 3-4-1-2 di Montella sarà Patrick Cutrone ad affiancare André Silva in attacco, con Hakan Calhanoglu che sarà il trequartista chiamato a fare assist ai due attaccanti. Sia il portoghese che l’ex Primavera hanno tanta voglia di mettere maggiormente in difficoltà Montella nelle sue scelte. Insieme non hanno fatto male nelle occasioni in cui hanno composto il tandem offensivo rossonero. Ad Atene contro l’AEK c’è bisogno di una grande prestazione da parte dei due giovani bomber, oltre che di tutta la squadra ovviamente.
Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)
