CALCIOMERCATO MILAN – Secondo radiomercato la trattativa tra Milan e Genoa per il trasferimento di Krzysztof Piatek è in realtà stata conclusa, a grandi linee, da diversi giorni.
Se ci si dovesse basare solo sulle impressioni e sui rumors si potrebbe tranquillamente affermare che il polacco ha già dato il suo benestare da tempo al trasferimento immediato al Milan e che le due società stanno lavorando a braccetto e senza intoppi per chiudere la trattativa nel più breve tempo possibile. Grande ottimismo ma, se l’affare ancora non è stato ufficializzato, è perché mancano ancora dettagli e questioni da risolvere.
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Come riporta il Corriere della Sera vi sono un paio di situazioni delle quali Milan e Genoa dovranno discutere nelle prossime ore: la prima riguarda le modalità di pagamento di Piatek da parte dei rossoneri, che propongono un prestito oneroso da 5 milioni fino a giugno prossimo e un obbligo di riscatto (fissato a 35 milioni) da corrispondere ai liguri in almeno tre rate, un po’ come fatto con il Flamengo per l’acquisto di Lucas Paquetà. Il Genoa preferirebbe ottenere l’intera somma già nella prossima sessione estiva e qui sorge uno dei nodi sulla trattativa.
Altro rebus è quello riguardante la contropartita tecnica: il Milan vorrebbe inserire Andrea Bertolacci, giocatore stimato dal Genoa, ma servirà una buonuscita da versare al centrocampista in scadenza con i rossoneri. A rallentare l’ok all’operazione c’è anche il bisogno dei liguri di reperire sul mercato un’alternativa valida al bomber Piatek: il Genoa ha in pugno il giovane polacco Swiderski del Jagellonia, ma il tecnico Prandelli non appare convinto. I rossoblu vireranno allora sul baby talento juventino Moise Kean, ma l’impressione è che il Milan non potrà chiudere l’acquisto del 9 genoano prima di 48-72 ore.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it