Ci ha pensato Allegri stesso a spiegare perché il suo Milan fa così bene con la grandi e così male con le piccole. Ecco le sue parole
Ma come è possibile che il Milan vinca quasi tutti i big match e faccia invece così male contro le più piccole? Una domanda alla quale è molto difficile rispondere, perché include aspetti psicologici e anche tattici. Massimiliano Allegri, dopo il derby di domenica, ai microfoni di DAZN ha risposto in maniera molto chiara e diretta: secondo lui, il Milan contro le grandi fa meglio perché è più facile tenere alta la soglia dell’attenzione.
Al contrario, contro le squadre minori, è più facile cadere nel tranello di pensare che la partita è semplice e si può vincere facendo il minimo indispensabile. Se i rossoneri riusciranno a migliorare in questo aspetto, allora avranno davvero l’opportunità di pensare ad obiettivi importanti come può essere lo Scudetto. E ci aspettiamo tutti che il Milan faccia questo salto di qualità perché c’è Allegri, che deve essere un valore aggiunto come lo è stato Conte lo scorso anno con il Napoli.
Il Milan ha debuttato in questo campionato con una clamorosa sconfitta, l’unica fino ad oggi, in casa contro la Cremonese. Ed è stato quello il primo campanello d’allarme di questa tendenza. Confermata poi anche dai pareggi contro Pisa e Parma, entrambi arrivati per 2-2. In queste tre gare, contro squadre quindi di bassa classifica, il Milan ha subito sei gol e ha pure perso una gara.
Invece, contro Bologna, Juventus, Roma, Napoli e Inter i rossoneri hanno subito soltanto un gol (il rigore di Kevin de Bruyne). Una statistica davvero incredibile che va assolutamente migliorata: è contro le squadre piccole che spesso si vincono i campionati.