Il punto sugli infortunati del Milan e su quello che sta diventando un vero e proprio mistero: che fine ha fatto Gimenez?
Gli infortuni continuano ad essere un problema in casa Milan. L’ultimo in ordine di tempo è quello di Rafael Leao, fermato da un fastidio muscolare alla mezz’ora della gara contro il Torino. Per fortuna gli esami ai quali si è sottoposto hanno escluso lesioni: è uno stato infiammatorio che dovrà essere monitorato nei prossimi giorni. Molto probabilmente Allegri non lo rischierà per la partita contro il Sassuolo di domenica, in programma alle 12:30, anche perché pochi giorni dopo si partirà per l’Arabia Saudita e per la Supercoppa. Ma il portoghese non è l’unico alle prese con un infortunio: anche Fofana, Athekame e Gimenez sono ancora alle prese coi loro problemi.
L’unico che dovrebbe tornare disponibile per il Sassuolo è Athekame, che sta per smaltire il problema al soleo (lo stesso di Leao e Rabiot). Fofana, invece, non ha ancora recuperato del tutto: anche ieri ha svolto lavoro personalizzato, vedremo oggi come andrà ma, come nel caso di Leao, è probabile che Allegri non lo schiererà per non rischiare in vista del Napoli in Supercoppa. Tiene banco invece il mistero Santiago Gimenez, così come è stato definito da alcuni quotidiani. Siamo ad oltre un mese di stop per quel problema alla caviglia che lui stesso aveva annunciato sui suoi social.
Allegri, prima di Torino-Milan, ha detto che “la caviglia è a posto” ma non ha dato ulteriori dettagli in merito. Da qui il mistero per un giocatore che, è evidente, non rientra nei piani dell’allenatore né della società. Le voci su un suo possibile addio nascono in estate, ancor prima che iniziasse il ritiro dopo gli impegni col Messico; poi l’uscita pubblica di Igli Tare prima della gara col Lecce (il direttore sportivo ha parlato apertamente dell’ipotesi scambio con Dovbyk). Gimenez alla fine è rimasto e ha avuto le sue opportunità, senza mai segnare in campionato – ma di certo non solo per colpa sua. Non è mai uscito dal mercato: per 20-25 può partire, e in caso di cessione arriverà un altro attaccante.