CALCIOMERCATO MILAN – Carlos Bacca vive un momento positivo, dato che nelle ultime tre partite tra Liga ed Europa League ha messo a segno 2 gol e 1 assist. Dopo ovvio stentato, adesso sembra essere entrato meglio nei meccanismi del Villarreal.
Il 31enne centravanti ha lasciato il Milan con la formula del prestito oneroso (2,5 milioni di euro) con diritto di riscatto (15,5 milioni). Un trasferimento obbligato, dato che non c’era più spazio per lui nella squadra di Vincenzo Montella. Nella stagione che culminerà nel Mondiale di Russia 2018 non poteva permettersi di rischiare di perdere la convocazione della Colombia.
Calciomercato Milan, ds Villarreal su Bacca e Trigueros
E’ ancora presto per prevedere se il Villarreal deciderà di riscattare o meno Bacca. Tutto dipenderà dal suo rendimento. Se alla fine della stagione prestazioni e gol avranno convinto il Submarino Amarillo, allora l’operazione andrà in porto. Altrimenti l’attaccante colombiano farà ritorno al Milan, in attesa di una nuova destinazione.
Pablo Ortells Balaguer, direttore sportivo del Villarreal, ai microfoni del portale calciomercato.com si è così espresso sulla situazione di Bacca: “Siamo molto contenti di quello che sta facendo da noi: si è sbloccato, ha cominciato a segnare con continuità e non sembra volersi fermare. Questo è ancora presto per dirlo, manca ancora tanto alla fine della stagione: dovremo scegliere assieme al Milan e al giocatore. Non abbiamo ancora deciso il da farsi”.
Com’era prevedibile, il club spagnolo non ha ancora scelto se tenere o meno il calciatore. Probabilmente una decisione verrà presa solamente in primavera. E nei discorsi tra Villarreal e Milan potrebbe finire anche Manu Trigueros, su cui Balanguer dice: “Sappiamo che ci sono diverse squadre che lo vogliono, in Inghilterra e in Italia, fra cui Milan e Juve: detto questo, lui è cresciuto nelle nostre giovanili, è un giocatore fondamentale per noi e non abbiamo intenzione di cederlo”. Trigueros era stato accostato ai rossoneri tempo addietro. Conferme dunque, anche se il Sottomarino Giallo non intende cedere.
Matteo Bellan
