Galliani e l’addio di Donnarumma: “Il Milan non può competere col PSG”

Galliani ha detto le sue impressioni sul calciomercato e commentato la partenza di Donnarumma. L’ex Milan dice la sua anche sullo Scudetto.

Galliani Adriano
Adriano Galliani (©Getty Images)

Adriano Galliani di calciomercato se ne intende e conduce trattative da oltre trent’anni ormai. Aveva iniziato a Monza, poi lo ha fatto a lungo con il Milan e infine lo sta facendo nuovamente con il Monza.

Intervistato dal Corriere della Sera, il dirigente sportivo brianzolo ha commentato la fuga di alcuni campioni dalla Serie A nell’ultima sessione: «Mica si può dare la colpa ai dirigenti di Milan, Inter e Juventus. Nel 1990 quando terminò il primo contratto che Marco Van Basten aveva firmato con il Milan e il suo maestro Crujff lo chiamò a Barcellona ebbi la forza di proporgli un tale rinnovo da farlo restare. Ora che il Barcellona fattura quattro volte il Milan non sarei più in grado».

Inevitabile domandare a Galliani dell’addio a parametro zero di Gianluigi Donnarumma, passato dal Milan al PSG: «Sono stati bravi a trovare un altro portiere. Non ci sono più le condizioni per competere con certi club come il Psg. Io ho avuto la fortuna di avere alle spalle un azionista come Silvio Berlusconi e uno scenario di concorrenza completamente diverso. Potevo comprare i migliori del mondo, il 1 luglio del 2007 eravamo primi nel ranking della Uefa. Ora non sarebbe più possibile».

Nel calciomercato si sta verificando più che in passato il fenomeno dei giocatori che lasciano i club alla scadenza del contratto, trasferendosi a parametro zero. L’amministratore delegato del Monza commenta: «Prima puntavano ad allungare il contratto perché nessun’altra società avrebbe garantito loro stipendi superiori e miravano a mettersi al riparo. Ai miei tempi nessuno dal Milan partiva a parametro zero, perché non esistevano club che con i soldi potevano mettere in crisi la loro fedeltà».

Infine, l’ex AD del Milan ha detto la sua opinione sulla corsa Scudetto del campionato italiano, auspicando ovviamente la vittoria rossonera: «Credo che le milanesi, le romane, il Napoli, la Juventus e l’Atalanta sono in corsa per i primi sette posti. Poi con quale graduatoria non saprei. Siccome resto un tifoso pazzo, spero che il Milan vinca il campionato».

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