Milan-Atalanta, l’Opinione: Allegri martedì ha l’ultima chance, ma il mercato ha le sue colpe, e gli infortunati…

MILAN ATALANTA EDITORIALE – Se ci avessero detto che la partita con l’Atalanta sarebbe stata uguale a quella contro la Sampdoria, molto probabilmente avremmo trovato qualcos’altro da fare. Scrivere lo stesso articolo, della prima di campionato del Milan, risulta piuttosto semplice. Una squadra lenta, troppi errori in fase di impostazione, e un allenatore che non riece a infondere brio ad una formazione, che in vista dell’esordio in Champions, ne ha proprio bisogno, e se non bastasse, la fortuna non sta dalla sua parte. Vogliamo parlare dei singoli? Antonini non ne ha presa una, ha sbagliato quasi tutti i palloni che ha giocato, e allora quel terzino sinistro del quale si é parlato tanto in fase di mercato, come mai non é arrivato? Perché non dare spazio a De Sciglio? Abate sembra l’ombra di se stesso, De Jong svolge solo il compitino, Boateng si specchia sul suo passato, Acerbi é ancora macchinoso, El Shaarawy non da il cambio di marcia, a Pazzini non arrivano quasi mai palloni giobabili, ma non fá niente per cercarsene. In pochi raggiungono la sufficienza, ma non piú di quella. Tra i migliori Emanuelson, l’unico in grado di fare bene l’uno contro uno, e che viene inspiagabilmente sostituito. Le colpe sembrano essere di Allegri che forse troppo pressato da un possibile esonero, non riesce ad essere tranquillo e infondere la sua filosofia ad un gruppo impaurito. Il tecnico non trova il coraggio di cambiare un modulo ormai prevedibile senza un giocatore come Ibra che, quando gli avversari si chiudevano a riccio, gli tirava fuori le castagne dal fuoco. Ora all’allenatore livornese rimane un’altra sola chance, se dovesse fallire con l’Anderlecht martedí, molto probabilmente il piatto sará servito. Di contro un’Atalanta molto ordinata, con tutti gli 11 in campo a remare verso lo stessa direzione, bravi e complimenti a Colantuono, sicuramente a panchine invertite il risultato sarebbe stato diverso. Chi troverá la soluzione? Allegri nei prossimi 3 giorni, o Galliani dopo martedí? Tutto dipenderá dal risultato nella prima di Champions.. Speriamo che con il rientro dei vari Pato, Robinho, Montolivo, e l’inserimento dei nuovi, le cose per il popolo rossonero possano cambiare.

Gian Mario Casu – Milanlive.it

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