Sampdoria-Milan, Allegri in conferenza LIVE: Il terzo posto non è un miracolo, Boa giocherà mediano, Saponata è forte e su Lodi dico che…

SAMPDORIA MILAN ALLEGRI CONFERENZA Di seguito le principali dichiarazioni di Allegri nella conferenza stampa pre-Samp.

LA GARA CON LA JUVE“Con la Juve una buona partita giocata alla pari, una gara molto aperta, ci potevano stare anche i rigori. Siamo dispiaciuti però abbiamo visto una squadra che sta crescendo anche se bisogna eliminare quegli errori che stiamo facendo soprattutto su palle da fermo, anche in nostro favore. Stiamo crescendo, partita dopo partita cresce l’autostima, il lavoro del collettivo. Mercoledì sono rimasto molto contento per il gioco, dispiaciuto per i risultati”.

SFIDA CON LA SAMP“Una squadra che sta molto bene fisicamente e che ha fatto un grandissimo risultato con la Juve a Torino. Hanno giocatori davanti molto bravi e veloci, sono ben organizzati, con Palombo in difesa hanno acquistato tecnica. Sarà una gara molto difficile, sia perchè abbiamo 120 minuto sulle gambe, anche se rientrerà qualcuno, e poi perchè troveremo un ambiente carico dopo settimana scorsa. Dovremo fare una gara di grande attenzione soprattutto perchè son bravi in contropiede, ci aggrediranno. Servirà una gara molto buona, migliore di quella di mercoledì sotto l’aspetto tecnico e sappiamo che troveremo una squadra che prepara da 7 giorni questa gara a differenza nostra”.

PAROLE DI FIDUCIA DI GALLIANI“Mi hanno fatto molto piacere. Io mi sento spesso con il presidente e con Galliani ho rapporto quotidiani. Ho un ottimo rapporto con loro ed è normale che l’allenatore è legato ai risultati. I risultati del Milan di quest’anno sono anche la valorizzazione dei giovani e un bilancio sano per poi tornare a vincere fra un paio/tre stagioni. L’obiettivo è sempre raggiungere il massimo anche se sapevamo le difficoltà che potevamo incontrare. Non scordiamoci poi di De Jong, che iniziava a carburare, poi c’è Muntari… è normale che siamo in ritardo ma è sotto gli occhi di tutti la crescita di El Shaarawy, De Sciglio, Montolivo, l’ottima prova di Boateng nel ruolo di interno, che ha giocato benissimo. Obiettivo cercare di fare un ottimo girone di ritorno correlato alla crescita dei giovani con l’obiettivo che l’anno prossimo migliori per poi tornare a vincere il terzo anno”.

TERZO POSTO“Non sarebbe un miracolo o un’impresa. Noi abbiamo il dovere di fare il massimo. Ora, usciti dalla Coppa Italia, abbiamo un po’ di tempo in più per lavorare e migliorare anche se è un concetto di base generale. Non so se saremo in grado di recuperare sulle 6 davanti. Siamo a 5 punti da Inter e Fiorentina, siamo a 2 dalla Roma. Ci vuole calma e vedremo in questi mesi. La società sta seguendo una strada giusta, riaprtendo con un nuovo progetto, puntando sui giovani e Saponara ne è un esempio. Ripartendo da zero si deve fare un passo alla volta e questo si deve vedere e tener conto nel giudizio finale”.

SUL MERCATO, LODI E BOATENG – “Saponara è un ragazzo forte che può diventare importante per il Milan già dal prossimo anno. La società sta lavorando benissimo. Il Milan in questo momento ha un terzo portiere, Gabriel, che è del 93. Credo possa diventare il futuro del Milan, però serve avere pazienza perché buttare giocatori nella mischia può essere pericoloso. De Sciglio è motivo di orgoglio perché si è imposto in prima squadra nonostante le mille difficoltà. La società ha miriadi di osservatori in giro per cercare talenti che possono diventare rossoneri. Bisogna credere nelle cose che facciamo. Lodi? Non c’è bisogno che faccia io il suo nome alla società… Boateng? Non so cosa faceva lì. Lui è molto sereno e tranquillo a dimostrazione delle ultime partite che ha fatto. Ha caratteristiche uniche per giocare in tutti i ruoli. Ha solo 25 anni. Ha tutto il tempo per migliorare. Gabriel? Ha delle grandi qualità fisiche. Sta migliorando molto. Credo abbia un futuro importante nel Milan, ma serve calma. Lui è molto giovane è può diventare un pezzo importante per il Milan. Dipende anche dalle occasioni del mercato. Penso sia inutile comprare giocatori che non servono al Milan. Mi fido della società”.

SULLA FORMAZIONE“Magari domani Bojan sarà decisivo dall’inizio. Robinho non so se scenderà in campo perché ancora fuori forma. Abbiamo Ambrosini affaticato come Boateng. Abate e Constant, invece, li ho a disposizione. Fortunatamente ho Nocerino che sta molto bene, Traoré lo stesso, Flamini anche. Rientra Zapata. Acerbi nonostante abbia avuto addosso tutte le critiche ha fatto una buona partita. Ripeto sempre che Acerbi non ha ancora trenta presenze in A. Montolivo davanti alla difesa? Se Ambro non ce la fa, domani Riccardo davanti la difesa. Boateng? Se gioca farà il mediano. Domani rientra Zapata e giocherà accanto a Mexes”.

La redazione di Milanlive.it

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