Seedorf: “Stiamo migliorando. Ho parlato con Ancelotti dell’Atletico. Kakà in dubbio. Complimenti a Inzaghi”

Seedorf
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Ecco le dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Atletico Madrid da parte di mister Seedorf:

Le prime domande sono focalizzate principalmente sul periodo attuale della squadra:”E’ una crescita graduale. Questa è una gara particolare e speciale. Ci sono altri fattori che incidono sul gioco. Sono soddisfatto del lavoro settimanale. Il valore aggiunto è lo spirito della squadra e l’unione tra i suoi componenti. Noi abbiamo attraversato un momento difficile e queste sono partite importanti per sfruttare l’entusiasmo che deriva per rendere tutto più unito e più importante. I miei giocatori mi daranno le risposte che attendo. Il mio Milan? Parole pesanti. Abbiamo un gruppo che sta lavorando in maniera determinata e importante. Sto cercando di mettere tutti nelle migliori condizioni di esprimersi. La classifica non rappresenta il valore della squadra. Succede nei campionati. Con fiducia e ottimismo dobbiamo lavorare a livello fisico, tecnico e tattico. Se miglioreranno questi fattori, la classifica sorriderà presto.

L’Atletico Madrid, avversario di domani. Un gruppo vero secondo il tecnico olandese: “I risultati negativi sono arrivati contro il Real Madrid e ci può stare. Loro sono molto organizzati e sono a questi livelli da un paio di anni. L’Atletico Madrid ha fatto due stagioni incredibili e quest’anno sta andando ancora meglio. Diego Costa è un attaccante fantastico. Lo voleva anche il Brasile nella sua nazione…che altro potrei dire? Ho parlato con Ancelotti e abbiamo parlato anche dell’Atletico. Mi sono confrontato anche con il mio staff e con il scouting del club. E’ giusto avere molti punti di vista. Ho vista la partita contro la Real Sociedad. Più informazioni ci sono, meglio è. L’Atletico è un gruppo solido e unito. Ognuno lotta per l’altro. Hanno grandi attaccanti e molta disciplina nella fase difensiva e offensiva. A Simeone gli faccio moltissimi complimenti. Gli auguro sempre il meglio, meno che domani e a Madrid contro di noi. Ha fatto un ottimo lavoro ovunque sia andato. Sono felice per lui. Il favorito è l’Atletico vedendo i risultati del campionato. Li rispettiamo, ma in Champions il Milan ha una storia importante e faremo di tutto per superare loro e superare i nostri limiti.

Focus sui singoli: “Kakà non è ancora al meglio. Stiamo valutando. In caso abbiamo altre soluzioni. De Sciglio per me è un terzino destro. Che poi lui sappia giocare a sinistra è un altro discorso. Per la sua crescita è fondamentale che resti in questa posizione. E’ importante la continuità, così potrà crescere maggiormente a livello calcistico. Anche Abate è importante e troverà il suo spazio.Pazzini con Balotelli? Tutto è possibile.”

Fattore San Siro, importantissimo per mister Seedorf: “Il pubblico sarà fondamentale perchè sono partite speciali. Ed è giusto che sia così. Io mi aspetto una grande cornice, come abbiamo sempre vissuto. Poi gli stadi vuoti riguarda tutta l’Italia. I nostri tifosi sono sempre molto vicini. L’hanno dimostrato negli anni. Non ho dubbi che domani saranno il nostro dodicesimo uomo in campo”.

Notti europee, notti da Milan. Parola di Seedorf: “La musichetta ci trasforma ed è speciale. La Champions è la competizione più importante del mondo. E’ giusto che venga vissuta in maniera speciale. Ci sono i migliori club, i migliori giocatori. Queste sono le serate che si sognano da bambino. Siamo contenti di poter ancora lottare per rimanere in corsa in Europa. Per noi e per l’Italia. Abbiamo sempre tenuto in conto questa gara, sapendo una cosa. Il 2007 pur non stando sempre bene, la Champions ci faceva tirare fuori qualcosa in più. E’ un opportunità per crescere tatticamente e tecnicamente a livello di gruppo. E’ un opportunità importante contro un grande avversario. E’ ovvio che questa partita abbia un peso diverso ad altre. Noi cercheremo di passare il turno con le nostre forze. Sappiamo bene che loro sono più avanti rispetto a noi. Io sono arrivato da poco. La Champions è diversa. Si creano situazioni differenti, vincendo anche in modo complicato. Domani ci attende una grande gara, se vogliamo vincere. La qualificazione non si decide domani sera. Ci sono due gare da fare, non credo ci siano discussioni al riguardo.”

Il Presidente Berlusconi: una presenza fondamentale per il gruppo rossonero: “Con il Presidente Berlusconi è molto di supporto. Non impone nulla. Ascolta e discute. E’ intelligente e innovatore. Sa bene che in Europa nessuno gioca con due punte. Conta la filosofia di gioco, più che i numeri o le punte in campo. Non è una questione di sistema. Se fosse così semplice applicare un sistema di gioco, sarebbe tutto molto più facile. Il Presidente è consapevole di tutto questo. Chiaro a lui piacciono le due punte, ma io cercherò di metterne anche quattro cinque. Oggi abbiamo due punte centrali e Petagna. Di conseguenza ad oggi abbiamo deciso una certa strada”.

Onore ai campioni di Viareggio: “Faccio i complimenti alla Primavera e Pippo Inzaghi. L’ho sentito ieri e tutto questo porta entusiasmo e indica una via giusta per il club. Quando la Primavera vince è un fattore positivo per tutta la squadra”.

Emozionato? Forse: “Sono emozionato, ma la vivo in maniera serena questa vigilia. Per adesso. Magari stasera non dormo! Non vedo l’ora di vivere tutto questo in prima persona“.

Fonte: acmilan.com

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