Buffon contro Balotelli: “Non possiamo insegnargli come ci si comporta”

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Gigi Buffon

Dopo il successo per 2-0 sull‘Olanda, l’Italia di Conte, si appresta a sfidare a Oslo la Norvegia, nel match valido per la prima giornata di qualificazioni a EURO 2016. In sala stampa, è intervenuto il capitano della nazionale azzurra, Gianluigi Buffon: “Poteva essere una gara insidiosa, invece dopo 8 minuti eravamo sul 2-0 e con un uomo in più.”

 

Sullo sfogo contro i giovani dopo l’eliminazione dal Mondiale brasiliano: “Era accaduto qualcosa di sconvolgente, sportivamente parlando, eravamo tutti in confusione. Il mio non era uno scontro generazionale, ma un invito alla meritocrazia, a valutare il reale valore dei giocatori”.

 

Su Antonio Conte: “Molte analogie col passato. Il mister si presentò alla Juventus come poi è rimasto negli altri anni. Questo è un continuo di quel Conte, il concetto calcistico, il modo che ha di trasmetterlo e qualcosa che lo rende speciale. Da parte nostra, ci vuole massima disponibilità ad accettare ogni proposta, dare la disponibilità mi sembra scontato quando si viene da qualcosa di deludente”.

 

Sull’infortunio di Giuseppe Rossi, che terrà fuori l’attaccante viola per parecchi mesi: “Con Giuseppe ho un rapporto di grande sintonia. Gli ho mandato un messaggio subito dopo la sua non convocazione per il Mondiale, quando apprese la notizia vidi il viso sfigurato. Aveva il viso sofferente di chi pensava di avercela fatta, la delusione che ho visto in lui l’ho vista in pochi e l’ho apprezzata tanto perché vuol dire che ci tiene molto. Devo dire però che nel momento in cui tutti abbiamo criticato Prandelli per determinate scelte ora dobbiamo rivalutarle. Il nuovo infortunio? Adesso non ci sono tempi di recupero certi e non glieli dobbiamo dare, è qualcosa che snerva. Lo dobbiamo far recuperare nel modo più vero possibile e allora tornerà a fare quello che sa fare e ci aiuterà a vincere l’Europeo

 

Sull’ex attaccante del Milan Mario Balotelli: “Non faccio ancora le convocazioni… Noi siamo giocatori e Mario è un nostro compagno di squadra, non abbiamo la presunzione di dover a tutti i costi dimostrare a qualcuno come ci si deve comportare…”.

 

Redazione MilanLive.it

 

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