Intervistato da MilanNews.it, Angelo Adamo Gregucci, ex giocatore della Lazio, che è stato collaboratore tecnico di Roberto Mancini ai tempi del Manchester City, ha parlato dell’ex attaccante del Milan Mario Balotelli, con cui ha lavorato proprio in Inghilterra: “Per me sta vivendo uno dei momenti peggiori della sua carriera calcistica, io penso che sia anche anche un senso di responsabilità convocarlo in questo momento. Per me ci sono due motivi oggettivi: in primis basta vedere i marcatori italiani di questa domenica, i vari Pellissier e Toni non mi sembrano attaccanti di primo pelo, quindi c’è una certa mancanza di attaccanti di livello. Poi c’è anche un aspetto motivazionale, visto che lui non lo ha mai conosciuto e vuole cogliere l’occasione dove Mario deve avere un senso di responsabilità per la sua carriera”.
Come mai Balotelli non è cambiato in questi anni?
“Io penso che non sia colpa sua, ma è un evento mediatico. Lui è un bravo calciatore che non ha dimostrato di essere un fenomeno e fra i primi al mondo. Secondo me potrà fare bene a Liverpool e anche contro la Croazia, un avversario insidioso per la nostra qualificazione”.
