Una delle prime rivoluzioni della stagione del Milan allenato da Sinisa Mihajlovic, è stato l’esordio del giovanissimo portiere Gianluigi Donnarumma. Il 16enne di Castellamare di Stabia ha tolto il posto a Diego Lopez. L’ex Real Madrid lo scorso anno, durante la gestione Filippo Inzaghi, era stato tra i migliori della rosa riuscendo a salvare il Milan in moltissime occasioni con le sue super parate. Erano state ben 28 le partite giocate nello scorso campionato, le reti subite furono 42, mentre le partite chiuse senza subire gol furono appena 5.
In questa stagione invece il portiere spagnolo ha giocato solo le prime 8 partite di campionato, ultima delle quali contro il Torino il 17 ottobre. Esattamente un girone fa: il Milan infatti sabato sera sfiderà proprio granata a San Siro. Dopo quella sfida, finita 1-1, non è cambiato solo il rendimento della squadra: in porta infatti il titolare inamovibile non è più lo spagnolo, bensì Donnarumma. Qualche settimana dopo, esattamente dal 7 novembre contro l’Atalanta, Lopez non più stato convocato da Mihajlovic in quanto ufficialmente il portiere ha subito un problema al tendine rotuleo.
Nel corso dell’ultima sessione invernale di calciomercato per il 34enne estremo difensore ci sono state parecchie offerte: sia dalla Spagna, che soprattutto dalla Turchia (Besiktas e Galatasaray erano fortemente interessate). Alla fine però il portiere è rimasto in rossonero, ma sin qui non è mai stato inserito nemmeno nella lista dei convocati. A giugno la cessione sarà probabilmente solo una formalità, considerando soprattutto che il Milan si libererebbe dal pagamento di altri due anni di contratto fino al 2018 a circa 2,5 milioni di euro netti all’anno.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it