Milan, Montella e l’identità tattica: il 4-3-3 non si tocca

Vincenzo Montella
Vincenzo Montella (©Getty Images)

MILAN NEWS – Valorizzazione degli uomini a disposizione, gruppo unito e crescita costante dei giovani. Queste le armi utilizzate e già tanto decantate da Vincenzo Montella per far ripartire da zero il Milan e costruire una squadra con l’indole vincente, come dimostrato dal match di Supercoppa a Doha.

Ma c’è un altro punto a favore del tecnico campano che, secondo Tuttosport, è alla base del suo attuale successo come allenatore del Milan. L’aver creato una forte identità tattica attorno ad un modulo, uno schema unico che al momento è decisamente intoccabile: il 4-3-3. Un modo di far giocare la squadra che sta rendendo più del previsto, nonostante in alcuni reparti (soprattutto sulle fasce offensive) Montella non abbia grandi ricambi a disposizione. Il gruppo ha lavorato in modo peculiare fin dal primo giorno di allenamento su questo modulo e su certi schemi di gioco, tanto da essere ormai esperto nei movimenti e nelle giocate.

Anche chi finora ha avuto meno spazio in campo non si lamenta delle esclusioni, conspevole di essersi perfettamente integrato nel lavoro giornaliero agli ordini di Montella. Il 4-3-3 mette in moto un meccanismo duttile e compatto, con reparti sempre stetti e uniti e poco spazio concesso alle ripartenze avversarie. Insomma l’identità tattica e strategica riassume l’indole dell’attuale tecnico del Milan: offensiva, caparbia, talentuosa ma allo stesso tempo assolutamente pragmatica e senza paura per nessun avversario.

 

Redazione MilanLive.it

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