Pioli risponde a Pupi Avati: “Si sbaglia di grosso”

Stefano Pioli ha risposto così alla polemica sollevata dal noto regista Pupi Avati, che se l’è presa con il tecnico del Milan da tifoso.

Si continua a parlare del futuro della panchina del Milan in questi giorni, nonostante manchi ancora molto al termine della stagione, con il club rossonero in ballo per diversi obiettivi. Ma la posizione di Stefano Pioli è tutt’altro che sicura e blindata, anche se i recenti attestati di stima da parte di Giorgio Furlani potrebbero far pensare il contrario.

Pioli risponde alla critica
Stefano Pioli ha voluto rispondere così in conferenza (Lapresse) – Milanlive.it

Comunque è ancora presto per fare delle valutazioni concrete sul futuro di Pioli, come ammesso dal mister stesso nella conferenza stampa di oggi che anticipa Fiorentina-Milan: “Solo a fine stagione dirò che stagione avremmo fatto, che cosa vorrei fare e cosa non vorrei fare l’anno prossimo, cosa mi piacerebbe ripetere e cosa non mi piacerebbe ripetere nella prossima stagione”.

Nel frattempo a toccare l’animo di Pioli sono arrivate nella giornata di ieri le parole dure di Pupi Avati, ovvero uno dei registi cinematografici italiani più apprezzati in circolazione. Grande tifoso del Milan, l’artista ha rivelato di non apprezzare Pioli, soprattutto per il comportamento nei confronti dell’esonero di Paolo Maldini, e dunque di non voler più tifare finché ci sarà questo allenatore in panchina.

L’attesa replica di Pioli al regista Pupi Avati

Dure le accuse di Pupi Avati, che dunque ha puntato il dito contro il Milan in generale e Pioli in particolare, reo di essere rimasto fermo ed in silenzio dopo il trattamento ricevuto da una leggenda come Maldini.

Pupi Avati e la risposta di Pioli
Pioli ha replicato così al regista Pupi Avati (Ansa) – Milanlive.it

Ma oggi è arrivata l’attesa replica del tecnico milanista al regista emiliano, con cui condivide la terra di provenienza:“Purtroppo non ho il numero di telefono di Pupi Avati – ha ammesso il mister –  Ma se lui non tifa più Milan per via del mio presunto pessimo rapporto con Maldini, si sbaglia di grosso. Io ho un ottimo rapporto con Maldini, quindi lui può tornare tranquillamente a tifare Milan se è quello che vuole fare”.

Risposta molto signorile quella di Pioli, che non vuole entrare in polemiche futili in questo momento della stagione. Ma c’ha tenuto a chiarire che non ha nessuna disputa o diatriba con Paolo Maldini, anzi, i due sono rimasti in buoni rapporti anche dopo l’esonero del direttore dell’area tecnica, voluto da Gerry Cardinale.

Ora starà a Pioli ed al suo Milan mettere tutti d’accordo con un gran finale di stagione, anche i più critici e coloro che da tempo invocano l’addio del mister emiliano dopo 4 anni e mezzo. Tutto si deciderà solo al termine di questa ricca e combattuta annata.

Impostazioni privacy