L’accordo c’è già: il Milan chiude il discorso allenatore

Arrivano ulteriori conferme. Se il Milan dovesse chiudere definitivamente l’accordo, scelta fatta anche per l’allenatore

Atalanta e Inter, passa da queste due partite un primo e forse decisivo verdetto sul finale di una stagione che i tifosi del Milan si auguravano potesse avere ben altro epilogo.

Furlani Ibrahimovic Moncada a colloquio a bordo campo
L’accordo c’è già: il Milan chiude il discorso allenatore – Milanlive.it (Foto LaPresse)

La Domenica di Pasqua, a San Siro contro l’Atalanta, ennesima ultima chiamata per i rossoneri per una possibile rimonta in classifica fino a una posizione utile per la qualificazione europea. Un obiettivo quest’ultima che passa anche dalla conquista della Coppa Italia. Mercoledì prossimo, la semifinale di ritorno contro l’Inter ancora in corsa per il Triplete, decreterà se il Milan può tornare a disputare una finale nella competizione che i rossoneri non vincono dal 2003, anno della doppietta con la Champions League.

Intanto, oltreché in Serie A e Coppa Italia, è impegnato anche su un altro fronte, quello della ricerca del direttore sportivo. Una nuova figura dirigenziale dalle quale dipenderà anche la scelta del prossimo allenatore, a meno di una sorprendente conferma di Conceicao, e la pianificazione delle strategie di mercato.

Milan, scelta fatta sull’allenatore con il nuovo direttore sportivo

Negli ultimi giorni, come confermato da più fonti, il Milan ha intensificato i contatti con Igli Tare. C’è stato un primo incontro tra Furlani e l’ex dirigente della Lazio. Le parti si aggiorneranno nuovamente in vista di un nuovo confronto che potrebbe anche essere risolutivo. Rispetto ad altri candidati, come Sartori del Bologna e D’Amico dell’Atalanta, Tare è l’unico dirigente libero da vincoli contrattuali. Pertanto può mettersi a disposizione del Milan fin da subito. Per lui sarebbe pronto già un contratto triennale.

Massimiliano Allegri sorridente in panchina
Milan, scelta fatta sull’allenatore con il nuovo direttore sportivo – milanlive.it (foto LaPresse)

Con Tare d.s., Massimiliano Allegri è il maggiore indiziato a occupare la panchina del Milan la prossima stagione. La stima del dirigente albanese nei confronti dell’ex allenatore di Juve e Milan è nota. Dopo il tentativo non riuscito per portarlo alla Lazio, proprio alla fine della precedenza esperienza in rossonero, stavolta Tare potrebbe finalmente lavorare con un tecnico che apprezza e che ritiene un vincente.

Nonostante le smentite del diretto interessato, riportate in una recente intervista da Giovanni Galeone, Allegri resta il principale favorito tra i successori di Conceicao, anche senza la nomina di Tare a direttore sportivo. De Zerbi e Fabregas restano sullo sfondo così come Vincenzo Italiano, cui il Bologna ha già ribadito la sua fiducia in vista della prossima stagione. Distaccato anche Sarri che potrebbe andare all’Atalanta in caso di addio anticipato di Gasperini, altro nome quest’ultimo che circola da settimane dalle parti di Milanello.

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