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Il Milan lo vende nonostante l’emergenza: accordo raggiunto e addio

Nonostante l’emergenza, il Milan ha deciso comunque di venderlo: cifra troppo ghiotta per Furlani, accordo raggiunto 

Furlani e Ibrahimovic in panchina
Furlani lo vende lo stesso (ANSA) – MilanLive.it

Continua la svendita di giocatori in casa rossonera. Fin da inizio giugno, il Milan ha ceduto tutto quello che si poteva cedere, senza fare grossi ragionamenti dal punto di vista tecnico. D’altronde, ormai il vaso è scoperto agli occhi di chiunque: Giorgio Furlani e RedBird hanno una sola priorità, che è il bilancio in ordine, anche a costo di smantellare un’intera squadra e rinunciare a giocatori di livello (a posteriori, la cessione di Reijnders era tranquillamente evitabile). A pochissime ore dalla fine del mercato, e con evidenti lacune della rosa, Furlani non ha intenzione di fermarsi: piazzato Alex Jimenez al Bournemouth (anche per volontà di Allegri, col quale ci sono stati problemi), l’amministratore delegato rossonero ha deciso comunque di vendere anche Yunus Musah, nonostante l’infortunio di Jashari (che lo terrà fuori dai campi per due mesi) e la buona prova col Lecce. E qui torniamo ai motivi tecnici: a mercato quasi finito, il Milan rinuncia a due giocatori utili per le fasce di un sistema che varia da quattro a cinque difensori a seconda delle situazioni di gioco.

Il Milan lo cede nonostante l’emergenza: Furlani non può rifiutare

L’accordo fra Milan e Atalanta per Musah è stato raggiunto nei giorni scorsi. L’affare però era stato messo in stand-by dai rossoneri proprio in seguito al brusco infortunio di Jashari al perone. Infatti, l’americano è sceso in campo dal primo minuto contro il Lecce e questo faceva pensare che il Milan avesse ormai deciso di tenerselo. E invece no, e il motivo è ben chiaro a chiunque.

Musah esce dal campo
Furlani lo vende lo stesso (ANSA) – MilanLive.it

Troppo ghiotta per Furlani la possibilità di registrare un altro incasso importante: l’operazione in totale garantisce ai rossoneri una cifra di pochissimo inferiore ai 25 milioni. Troppi soldi per poter dire no, seguendo le logiche finanziarie e non tecniche. L’accordo è stato raggiunto da tempo come detto e adesso le due società hanno deciso di finalizzarlo. Nelle prossime ore Musah andrà a Bergamo per sostenere le visite mediche e firmare il contratto. Il Milan incassa altri soldi, ai quali vanno aggiunti quelli di Jimenez e molto presto anche quelli di Chukwueze, diretto verso il Fulham. Soldi che il Milan potrebbe reinvestire per l’acquisto di un difensore centrale importante, ma al momento non ci sono indiscrezioni in merito: Tare e Furlani cercano opportunità, da non più di 15 milioni, e un profilo più esperto.

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