Calciomercato Milan, Durante: Ganso doveva arrivare poi il Lodo Mondadori…

CALCIOMERCATO MILAN – Bell’intervista di Sabatino Durante, agente FIFA grande esperto di calciomercato brasiliano. Il noto procuratore si è soffermato su alcuni nomi d’attualità di casa Milan a cominciare da Paulinho: “La speranza è l’ultima a morire – dice a Spaziocalcio.com – Al Milan piace il calciatore, il Brasile è una bottega cara. Paulinho è un buon giocatore, lo stesso tipo di calciatore, stesso livello, se lo vai a prendere in Cile lo paghi 1.500.000 euro… in Uruguay 4 milioni, in Argentina 10-12 milioni… in Brasile lo stesso 10-12 milioni (costo del brasiliano, ndr). Una volta, 5-6 anni fa, io vidi un orologio a Ginevra… costava 7 mila euro, non riuscii a comprarlo perchè la gioielleria chiudeva. Il giorno dopo ero in Polonia a Cracovia nella miglior gioielleria della città, comprai lo stesso orologio per 1.800 euro (che risparmio). Quell’orologio lo porto spesso al polso. Stesso discorso per il calcio“. Per Ganso e Casemiro, invece, Durante la vede dura: “Ganso è troppo caro per le casse dei nostri club. Casemiro non la prende più (la palla naturalmente) da molto tempo e le nostre squadre si sono accorte che è un buon giocatore e nulla più. Ma il Sao Paulo lo valuta sempre una fortuna (20 milioni di euro, ndr), ergo in Italia non viene… poi mai dire mai. Il Milan era molto interessato a Ganso – ha aggiunto – ma dopo il lodo mondadori addio sogni di gloria… ma già era complicato prima comprare Ganso. Ganso è titolare del Santos, della Selecao, ha vinto un Paulistao, una Copa Libertadores. Per questo motivo e per le sue doti tecniche costa tanto. Difatti Galliani dice che non siamo più un ristrante di lusso ma una pizzeria“.

Francesco Vecchi – Milanlive.it

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