Milan-Siena, le parole dei protagonisti: Mexes, Bonera e Van Bommel

MILAN-SIENA – Di seguito le dichiarazioni di alcuni dei protagonisti di Milan-Siena e precisamente di Mexes, Bonera e Vam Bommel.

MEXES – “Sto abbastanza bene, non mi aspettavo di stare così bene fisicamente. La cosa importante è stata vincere questa partita fondamentale per noi, adesso ne manca un’altra prima della vacanza, io devo mettercela tutta per recuperare perché 8 mesi fermo sono tanti. E’ importante non prendere gol perché così è più facile vincere, ma dietro abbiamo tanta qualità. Il pensiero va ad Ignazio, Sandro e Mario che sono infortunati. Lascio a Thiago la scena, lui è grandioso, con lui Bonera e Taiwo cerchiamo di fare il massimo ed abbiamo fatto bene. Non pensiamo alla classifica, noi abbiamo fatto il nostro, abbiamo vinto, domani giocano gli altri e vediamo cosa succede, ma non facciamo calcoli”.


BONERA
– “Avevano dieci uomini dietro la linea della palla, non era facile trovare sbocchi. Merito del Siena per il primo tempo, poi nella ripresa siamo usciti alla distanza, ma loro si sono difesi molto bene. Abbiamo cercato soluzioni alternative nella ripresa, con più occasioni rispetto all’inizio: dopo aver trovato il gol, la gara è stata più facile. Abbiati e Amelia hanno valori umani come tutto il gruppo: quando c’è da stringere i denti lo facciamo, loro stasera non erano in condizioni ottimali eppure si sono dichiarati pronti per la causa. Aquilani e Nocerino? C’era scetticismo all’inizio, ma noi sapevamo quanto potessero essere preziosi per noi. Erano giocatori con curriculum importante. Adesso sarà fondamentale dare seguito a questa vittoria replicandoci a Cagliari. Poi vedremo se gli altri ci saranno ancora davanti”.

VAN BOMMEL – “Anche a Cagliari dobbiamo vincere per andare in testa alla classifica. Il Siena difendeva molto bene, ma noi ci meritavamo i tre punti. Nocerino ha un buon inserimento è la nostra mezzala. Anche Aquilani e Seedorf fanno gol da quella posizione, sono importanti per il nostro tipo di gioco. Nocerino è un grande giocatore e una grande persona, e sono contento per lui”. Queste invece le riflessioni del portiere, in dubbio fino all’ultimo: “Avevo un problema al ginocchio ma ho stretto i denti. Christian stava peggio di me, che eppure non ho fatto un allenamento in settimana. Di fronte all’infortunio di Flavio Roma, ho detto presente ma se lui fosse stato bene non sarei andato nemmeno in panchina. Ho riscattato con una buona parata l’errore di Bologna, sono felice. Dovremo stringere i denti anche a Cagliari, andiamo lì per vincere come in ogni campo. Sarà l’ultimo scalino prima di Natale, sperando magari che Udinese e Juventus perdano punti lanciandoci in testa. Non era facile oggi, il Siena si chiudeva bene senza rinunciare a giocare a calcio. Nella ripresa abbiamo mostrato tutta la nostra forza chiudendo la partita”.

La redazione di Milanlive.it

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