Milan, Tiziano Crudeli fa il punto della situazione rossonera

 

MILAN SERIE A CHAMPIONS LEAGUE TIZIANO CRUDELI / Intervenuto ai microfoni di TuttoMercatoWeb, il giornalista e opinionista tifoso rossonero Tiziano Crudeli ha parlato della situazione attuale del Milan, partendo dal pareggio in trasferta contro il Parma: “Ci sono stati miglioramenti, mi sembra un dato di fatto. Nel secondo tempo la squadra ha disputato, come hanno detto in molti, la miglior prestazione di questo campionato. Ciò non vuol dire che è un Milan all’altezza della situazione o quanto meno delle più forti, c’è stato un lieve progresso rispetto alle partite precedenti anche se si è notata ancora una volta la mancanza di qualità nella costruzione della manovra. Dobbiamo sperare di recuperare Robinho al cento per cento della sua condizione psicofisica e Pato, così forse qualche cosa sul piano della qualità riusciremo a migliorare. Dobbiamo sopperire a questa mancanza di qualità con una maggior organizzazione di gioco“.

Su Bojan: “Nella ripresa ha disputato una buona prestazione. Ha finito il primo tempo con quella conclusione a girare, che è terminata vicino all’incrocio dei pali, poi nel secondo tempo ha creato l’assist per il goal di El Sharaawy e si è inventato un cross dalla sinistra per Boateng, libero in area, il cui colpo di testa è finito fuori di poco. Direi una buona prestazione, Bojan è un giocatore che nelle ripartenze e negli spazi può essere utile“.

Spazio anche per il Derby, e a chi tra le due milanesi è la favorita: “Indubbiamente l’Inter. Ha un organico di qualità superiore al Milan, è motivata dalla prestazione e dal risultato conseguito e poi ha cinque punti in più. I nerazzurri ci arrivano meglio, sicuramente sulla carta, poi speriamo che il campo possa dimostrare il contrario – prosegue –. È chiaro che noi puntiamo su El Sharaawy perché sta attraversando un momento straordinario, è un giocatore che negli spazi può fare la differenza, ma resta il fatto che se concedi all’Inter libertà di movimento, ha almeno tre o quattro giocatori che possono far male, specialmente in contropiede“.

Conclusione dedicata alla Champions League e alla sfida di domani contro lo Zenit di Spalletti: “È difficile dirlo, io vivo alla giornata. La partita contro lo Zenit non è per niente facile, mi aspetto progressi rispetto alla partita col Parma. Spero che il Milan possa andare avanti ritrovando certi giocatori, ma non mi pongo traguardi. Il Milan attuale non è un Milan trascendentale, i bilanci li faremo più avanti“.

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