Allegri in conferenza: competitivi il prossimo anno, sarà ancora 3-4-2-1, spero in un San Siro pieno

MILAN MALAGA ALLEGRI CONFERENZA STAMPA LIVE – Di seguito le principali dichiarazioni di Allegri nella conferenza stampa pre Milan-Malaga.

Formazione? Rivoluzioni non ce ne sono. El Shaarawy ha grande resistenza, a livello mentale sta bene. Finchè fa dei gol va sfruttato. A sinistra giocherà El Shaarawy, a destra come in mezzo non lo so. E’ normale che quando non hai i cambi, allora devi cercare di leggere la partita in un altro modo. Si può giocare con diversi sistemi di gioco e dalla partita. Come a San Pietroburgo, dove ho concluso la partita con la difesa a 3. San Siro? Spero sia pieno domani, i ragazzi lo meritano. E’ vero che ci sono 80 mila posti, non è facile averlo pieno. I tifosi ritorneranno ad apprezzare questa squadra e questi ragazzi. Bojan può giocare anche da prima punta. E’ molto bravo tecnicamente e nello smarcarsi. Non sono io a scoprirlo. Abbiamo dei giovani validi per tornare ad essere competitivi dall’anno prossimo. Abbiamo perso troppi punti. Non si può tornare a vincere subito, a meno che non spendi 1 miliardo di euro. Dopo 25 anni il Milan e Berlusconi hanno vinto tutto e tutti gli anni c’erano dei campionissimi. Il presidente ha fatto una scelta giusta, per rispetto del Paese e per il Milan. I giocatori in Italia ci sono. Ci sono molti giovani: Destro, El Shaarawy, De Sciglio. Il Malaga? Nel calcio le condizioni cambiano. Anche se ha perso contro il Rayo Vallecano non mi fido. E’ una partita di Champions. Vorranno fare una bella gara. E’ normale che per vincere il girone si devono vincere 3 partite e può anche non bastare. E’ normale che il risultato negativo di Malaga ci ha fatto perdere delle possibilità di arrivare primi. Stiamo fisicamente meglio rispetto alla partita d’andata. Giocare a San Siro, bisogna abituarsi a giocare lì. Più uno lo fa e più si abitua e poi tira fuori le proprie qualità. Ad esempio lo stesso Constant, come Montolivo. Ha sempre fatto bene, sta crescendo e deve crescere ancora. Come gli stessi Emanuelson e Bojan. Purtroppo abbiamo perso molti punti in partenza. La vittoria di sabato è stata importante per restare vicino all’obiettivo. E’ tutto molto aperto. Il Malaga è la stessa che abbiamo affrontato a Malaga: ci vorranno delle buone gambe e si dovrà fare una buona fase offensiva. Quella col Chievo è importante per rimanere agganciati che stanno viaggiando terzo-quarto posto, altrimenti saresti nella parte bassa della classifica. Bisogna rimanere coi piedi per terra. Qusta squadra ha da migliorare, ci sono giocatori che devono crescere dal punto di vista fisico e tecnico. Non siamo una squadra da quart’ultimo posto fino a due settimane fa, così come da primo. Le valutazioni che si davano a inizio stagione non cambiano col risultato. Il primo e il terzo gol li abbiamo fatto su una mezza deviazione: magari un mese fa sarebbero andate fuori quelle palle. Anche quando vincevamo ero abbastanza criticato. Quest’anno la società Milan ha fatto una grande cosa: avere il coraggio di ripartire da zero. E’ una sfida difficile e più bella da vincere. Il Milan si troverà una squadra che, sistemata in alcuni punti, potrà diventare competitiva”.

La redazione di Milanlive.it

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