Ecco il discorso all’ONU di Boateng: “Il Razzismo esiste, è un problema grave, dobbiamo alzarci ed agire”

BOATENG ONU – “Il razzismo esiste anche nel 2013, è per le strade, negli stadi ed è inutile negarlo. Sono orgoglioso di avere il colore della pelle di Martin Luter King e Mohamed Ali. Il razzismo non è però solo una questione di colore e di pelle. Ho conosciuto la malaria ma è molto peggio il razzismo. E’ un problema grave che non è passato, un virus contagioso. Ovunque incontriamo il razzismo, dobbiamo alzarci ed agire, esporci e prevenirlo, agire e reagire. Se pensassimo che il razzismo si estingue da solo, commetteremmo il peggiore degli errori. Gli atleti di spicco hanno più responsabilita degli altri. Non possiamo permetterci di essere indifferenti o passivi”. Queste le poche parole rilasciate da Boateng poco fa all’ONU di Ginevra. Il centrocampista ha incontrato in mattinata assieme alla fidanzata Melissa Satta, l’ex compagno Thiago Silva nella hall dell’albergo di Ginevra dove si trova in ritiro il Brasile. Alle 12.30 ha invece fatto visita all’ambasciata ghanese in Svizzera dove ha incontrato i vari diplomatici connazionali ai quali ha regalato una maglia numero 10.

La redazione di Milanlive.it

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