Calciomercato Milan, Furio Fedele critica l’operazione Kakà: con i sentimenti si combina poco


MILAN KAKA’INFORTUNIO- Furio Fedele noto giornalista del Corriere dello Sport, ospite di Sportitalia, ha parlato dell’infortunio di Ricardo Kakà: “E’ molto provato. Nessuno si sarebbe immaginato questo infortunio, forse dovuto alla troppa generosità di Ricky. Il brasiliano sarebbe dovuto uscire un po’ prima dopo il fallo di Bovo. Doveva essere il salvatore provvidenziale, ma purtroppo così non è stato. Anche sul mio giornale è uscita una frase come esce Kakà ed entra il Milan ed è stato così. Alla fine il Milan è riuscito a pareggiare dopo la sostituzione, ma questo poco conta. Dovremmo rivedere in campo Kakà per la sfida con l’Udinese. Operazione nostalgia? Se fosse arrivato Honda, non sarebbe arrivato Kakà, se fosse rimasto Boateng, probabilmente non sarebbe arrivato Kakà. Il problema è che con i sentimenti si combina veramente poco, sia nella vita che nel calcio. Ricky è tornato in Italia per riconquistarsi la Seleçao. Le motivazioni erano e sono tante, ha trovato un Milan in difficoltà, ha cercato subito di fare la differenza, ma purtroppo salterà delle sfide importanti – Celtic e Napoli su tutte – e mi ha fatto molto dispiacere vederlo così. Il suo messaggio è stato chiaro: un mese passa in fretta, ma deve passare e si cercherà di recuperare al più presto. Rimpiangere Antonini? Sono contentissimo per Luca, nel derby ha segnato un grande goal. Credo che il calcio sia bello anche per questo”.

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