EDITORIALE – 300

AC Milan v Celtic - UEFA Champions League

Nel 2007 Zack Snyder, con il supporto di Frank Miller, ha realizzato un film che in breve tempo è diventato un vero e proprio cult del genere storico-epico: 300. La pellicola ripercorre le gesta di un manipolo di soldati spartani in difesa della propria città dagli attacchi nemici. L’episodio in questione altro non è che la famosa battaglia delle Termopili, svoltasi nel 48 a.c dove trecento spartani, si dice riuscirono a tener testa con coraggio ad un più numeroso esercito persiano prima di essere eliminati. Una leggenda, proprio come Christian Abbiati fra i pali della porta del Milan: anche per lui il numero da ricordare è lo stesso degli spartani ovvero il trecento.

Ammontano infatti a 300 le presenze di Abbiati in Serie A così suddivise: 244 con la maglia del Milan, 19 con quella della Juventus e 36 con il Torino. I gol subiti, per adesso, sono 282 di cui 231 presi con addosso la casacca rossonera. In queste tre squadre le vittorie con Christian in campo sono state 156 con 84 pareggi e soltanto 60 sconfitte. In totale sono 117 le gare in cui l’attuale portiere milanista non ha raccolto il pallone in fondo al sacco. Insomma, numeri importanti. Ormai Abbiati è rimasto l’unico senatore del Milan e, in assenza di Montolivo, è proprio lui il capitano della squadra con il suo carisma silenzioso. Mai una scenata in campo ma tanta esperienza da vendere.

Ripercorrendo la storia di Abbiati al Milan, vogliamo ricordare alcune tra le sue parate più spettacolari. Le più famose sono forse due: quella su Bucchi in Perugia-Milan del 1999 e quella su Kallon nel 2003.  Nel primo caso questo consentì ai rossoneri di vincere lo Scudetto numero 16 mentre nel secondo di superare l’Inter nell’Euroderby di Champions League e di approdare in finale – poi vinta- contro la Juventus. Poi come dimenticarsi del miracolo sul colpo di testa di Thiago Motta nel derby del 2011 con il pallone respinto sulla linea di porta dopo un riflesso felino? E ancora, la freddezza nel salvare all’Emirates il cucchiaio di Van Persie e il coraggio nel restare in piedi a tu per tu con Barreto in Milan-Torino della passata stagione. Tantissimi altri gesti meriterebbero di essere trascritti e riportati ai nostri avi nei prossimi decenni ma sarebbe impossibile.

Se è vero che una parata vale quanto un gol, allora Abbiati potrebbe tranquillamente entrare nella classifica cannonieri del Milan. Fortunati i rossoneri capaci di assistere alle prodezze di Christian Abbiati, giunto alla gara numero 300 in Serie A.

– www.Milanlive.it

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