Milan, Tassotti: “Coppa Italia importante per giocare in Europa. Con Seedorf mi trovo bene”

AC Milan v UC Sampdoria - Serie A

Ecco le dichiarazioni odierne di Mauro Tassotti in conferenza stampa alla vigilia dei Quarti di finale di TIM Cup contro l’Udinese.

La partita a eliminazione diretta sono sempre insidiose, noi siamo favoriti per il fatto di giocare in casa e per questo loro giocheranno più leggeri. Anche se l’Udinese è in difficoltà, sono una buona squadra, hanno buoni giocatori e contro di noi in Coppa Italia hanno una tradizione favorevole. Noi vogliamo andare avanti e domani è una partita secca, decisiva. Quella della Coppa Italia è la strada che appare meno tortuosa per giocare il prossimo anno ancora in Europa. Faremo una formazione per vincere la partita, tutti i giocatori che andranno in campo dovranno avere questo pensiero, faremo una squadra che ci dia affidamento per vincere“.

Ancora il Tasso: “Continueremo con il 4-2-3-1, sarà il nostro schema fino alla fine del Campionato, è un modulo che rappresenta una evoluzione del 4-4-2. Io mi sono trovato molto bene con Clarence, c’è stato un attimo di turbolenza dopo l’esonero di Allegri, ma è normale, io ho lavorato tre anni e mezzo con un altro staff e adesso sono a disposizione della Società. Io conosco Clarence da tantissimi anni e mi sto trovando bene. Clarence è molto attento ai particolari, nota tutto, dedica tutto il suo tempo a migliorare tutto quello che è migliorabile, si sta dedicando completamente, forse anche di notte. Credo che lui si stesse preparando da tempo a questo incarico, sarebbe arrivato comunque a Luglio, non è arrivato all’improvviso, per come è arrivato si è capito che stava già lavorando su questo“.

Le altre considerazioni di Tassotti: “Nella prima mezz’ora contro il Verona, quando abbiamo giocato bene, abbiamo giocato nella loro metà campo, c’erano anche i difensori molto alti, vorremmo fare questa pressione per tutta la partita, ci proveremo contro tutti, chiaro che sarà difficile con avversari più forti, ma ci proveremo. Quando c’è un cambio di allenatore, tutto si rimette in gioco. Le posizioni ripartono da zero e anche i giocatori che giocavano meno sentono di poter rientrare in squadra e di conquistare un posto grazie al nuovo modulo o alle idee del nuovo allenatore. Certe posizioni dell’allenatore precedente erano ormai definite. Sta a noi non far calare l’entusiasmo dopo che si fanno le prime formazioni“.

Ancora su Milan-Verona: “E’ vero che nel primo tempo, per quanto abbiamo costruito abbiamo concluso poco. Questo anche secondo noi. Però gli spazi erano talmente stretti con il Verona che era veramente difficile, per il modo in cui si è schierato il Verona la situazione era veramente complicata. In ogni caso non abbiamo corso rischi nel primo tempo e molto poco nel secondo. Nel primo tempo meritavamo il gol, poi nel secondo tempo c’è stato un calo e abbiamo costruito un po’ meno. Balotelli? Mario fa il centravanti da qualche anno, lo fa in Nazionale, lo fa da quando è al Milan, prima faceva la seconda punta. Gli stiamo chiedendo una maggiore partecipazione dentro la partita da un punto di vista emotivo. Domenica lo ha fatto, con più serenità, anche se qualche volta ha sbracciato. E’ questo che chiediamo a Mario, lavoriamo per quello, lui lo sa, adesso sembra che gli sia tornata un po’ di serenità anche se lui la serenità ce l’ha sempre nonostante ogni tanto abbia qualche scatto. Honda ha bisogno di mettere allenamenti e continuità nelle sue gambe perchè arrivava da una sosta ed è stato con noi poco, ha giocato subito, gli faremo dei test e poi decideremo“.

Ancora Tassotti su Honda: “La sua posizione preferita è quella sotto l’attaccante, dietro l’attaccante, non ama molto andare largo. Nel nostro schema c’è la possibilità per i giocatori di cambiare di posto. Dagli scambi di opinione che abbiamo avuto con lui, quella è la sua posizione preferita. Certamente Seedorf ha portato una nuova attenzione, c’è sicuramente da parte di tutti una maggiore partecipazione alle cose che proponiamo, questo è indiscutibile, stavamo attraversando un momento difficile prima e questo lo sapete tutti. il cambio dell’allenatore ha generato una nuova attenzione da parte di tutti. Quando dico che Seedorf è attento a tutti i particolari, mi riferisco anche a riscaldamento e post-partita, lui è molto attento a tutti i particolari. Bonera? Credo che domani stia a riposo, ha avuto un leggero affaticamento e speriamo di averlo a disposizione per Cagliari. I più vicini a recuperare sono Abate e Constant, stanno migliorando, stiamo verificando, potrebbero anche loro essere disponibili per domenica. Pazzini? Non ne avrà per molto, sta lavorando per rientrare, tutto il resto sono scelte della Società“.

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