CASA MILAN EXPORT – Il viaggio di Barbara Berlusconi nei paesi arabi non è servito soltanto per cercare nuovi acquirenti e sponsor per il Milan del prossimo futuro, ma anche per illustrare e cominciare a far conoscere la nuova realtà di ‘Casa Milan’. L’idea, come riassume oggi il Corriere dello Sport, è quella di esportare all’estero il modello di organizzazione della società rossonera, contenuto in gran parte proprio nella nuova sede di Via Aldo Rossi.
Il Milan vorrebbe creare nei paesi esteri, puntando soprattutto il mercato orientale, nuove strutture legate a quella originale di Milano, che riproducano l’asset economico prima e sportivo poi del club rossonero. Filiali che potrebbero interessare paesi non solo ricchi come gli Emirati o il Qatar, interessati più all’ambito finanziario e commerciale, ma anche Giappone, Cina, Stati Uniti ed altre nazioni in crescita dal punto di vista calcistico. L’idea è quella di proporre l’insediamento di scuole calcio di formazione primaria, delle nuove sedi estere in cui il Milan potrà sviluppare la sua idea di sport e professionismo ai bambini e tenerli d’occhio fin dai primi calci.
Redazione MilanLive.it
