Gandolfi: “Seedorf ormai è solo. Mi aspetto un derby sottotono”

 

Intervistata dal sito internet milannews.it, la giornalista Sabrina Gandolfi ha fatto il punto su alcune situazioni scottanti in casa rossonera:

 

La situazione di Seedorf non è delle più semplici nonostante i risultati non siano così negativi. Crede che a fine anno il tecnico olandese possa essere esonerato? Ed in questo caso, chi crede che possa arrivare? “Sì, c’è questa possibilità. La voce sulla partenza di Seedorf a fine stagione è più che concreta. L’intervista non concordata con la società di domenica in qualche modo lo dimostra. Il tecnico è stato lasciato solo: da Galliani che non è mai stato il suo primo sostenitore, allo stesso Berlusconi che lo ha voluto, ma ora tace sul suo futuro. Sul suo successore, è Inzaghi, che già l’amministratore delegato avrebbe preferito a Seedorf mesi fa, forse la soluzione più verosimile essendo già in casa, ma stiamo parlando di toto-allenatore e potrebbero arrivare sorprese”.

 

Anche Balotelli non sembra essere tranquillo. Crede che il prossimo Milan punterà ancora sul numero 45 oppure lo metterà sul mercato? “Il tweet di Balotelli, in cui sottolinea il maggiore apprezzamento da parte di club esteri, la dice lunga. Ormai molti danno per certa la partenza dell’attaccante e certamente, a meno di clamorosi colpi di scena, verso l’estero. Lo stesso Milan credo debba pensare a un’importante ricostruzione al suo interno e il giocatore bresciano sarebbe un’ottima pedina di scambio, visto che è uno dei cartellini più preziosi.”

 

La prossima estate si preannuncia molto calda in casa rossonera. Cosa cambierà al Milan a livello dirigenziale e a livello di staff tecnico? E il Presidente Berlusconi venderà davvero la società della maggioranza, oppure farà entrare solamente soci in minoranza? “Il Milan sta lavorando per trovare nuova linfa, soci di capitale. Non credo Berlusconi intenda cederlo completamente. Lui stesso lo ha dichiarato. Il marchio Milan è uno dei più importanti e prestigiosi al mondo. L’obiettivo è affiancarlo a sponsor di uguale caratura per consentire alle casse di respirare e di fornire mezzi per nuovi investimenti.  Da Emirati alla Cina: diverse le realtà interessate a mettere il proprio nome accanto a quello del club rossonero, ma non credo in veste di azionista di maggioranza”.

 

Domenica sera a San Siro sarà di scena il derby. Il Milan, a 270′ dalla fine del campionato, deve vincere per ambire ad un posto in Europa. Che derby si aspetta, e soprattutto crede che i rossoneri riusciranno ad entrare in Uefa? “Potrebbe essere un derby sottotono, anche perché la Milano calcistica non brilla come negli anni passati. Penso che Balotelli da una parte e Palacio dall’altra, potrebbero essere i due giocatori in grado di fare la differenza, ma fare un pronostico in questo momento storico è davvero difficile. Per quanto riguarda il raggiungimento del sesto posto, il Milan può certo arrivarci, volendo. Ovvio che la panchina molto traballante di Seedorf non aiuti il momento. Questo Milan, prima di andare sul mercato e trovare campioni, deve ritrovare se stesso.”

Redazione Milanlive.it

 

Impostazioni privacy