A Pippo manca un Inzaghi: “Deluso, serve più cinismo. Lo spirito c’è, ma non basta”

Filippo Inzaghi (Getty Images)
Filippo Inzaghi (Getty Images)

Filippo Inzaghi è deluso per la sconfitta del Milan in casa del Genoa. L’allenatore rossonero si aspettava delle risposte positive dalla squadra dopo la convincente vittoria contro l’Udinese a San Siro, il famoso salto di qualità che finora è sembrato sempre mancare, ma la prestazione dei giocatori è stata negativa e ciò ha provocato una meritata sconfitta.

 

Proprio quell’attacco che è stato spesso lodato ad inizio stagione lo ha tradito senza riuscire a segnare alcun gol. Menez ha sbagliato un gol clamoroso, mentre gli altri non sono riusciti ad incidere completamente. Neppure inserire Pazzini e Niang cambiando modulo ha cambiato le sorti della gara del Milan: “Honda e Menez hanno realizzato un buon numero di reti. Pazzini e Niang speravo ci dessero una mano ad occupare meglio l’area. Torres fino a due partite fa è sempre sceso in campo. Dovevamo essere più cinici. Temevo solo i calci piazzati e infatti abbiamo commesso un’ingenuità subendo un altro gol su palla inattiva e la partita è cambiata. Se fossimo passati in vantaggio sarebbe stato tutto diverso, ma non voglio colpevolizzare nessuno. Sono anche contento del pieno recupero di Montolivo che ci sarà utile“.

 

Nel secondo tempo ci si aspettava di più da un Milan chiamato a recuperare lo svantaggio. Inzaghi analizza così quanto successo: “Ci siamo sfilacciati, il Genoa pressava molto ed il campo non ci consentiva di giocare rasoterra. Questa delusione forse fa parte della nostra crescita. In un anno di ricostruzione ci stanno partite così. Lo spirito è giusto, ma non basta. Adesso ci concentriamo sulla sfida importantissima contro il Napoli. Però è evidente che quando dobbiamo fare il salto di qualità ci manca ancora qualcosa”. Mancano soprattutto i gol pesanti e si spera che presto arrivino.

 

Redazione MilanLive.it

 

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