Vertice dell’area di rigore, pallone sul sinistro e tiro a giro immediato che si va a stampare sul secondo palo a portiere battuto: è bastata questa giocata a Suso per conquistare la fiducia di San Siro e portare i tifosi a invocare la sua presenza da titolare nel derby. Il classe 1993 ex Liverpool era rimasto nell’anonimato della panchina rossonera fino all’amichevole contro la Reggiana dove, con una doppietta, pare abbia dimostrato di meritarsi una chance con questa maglia e ora potrebbe avere la sua grande opportunità. Lo spagnolo ha avuto solo pochi minuti a disposizione contro la Sampdoria, ma la sua bellissima conclusione stava per regalare la vittoria al Milan e sembra essere bastata per far comprendere a tutti che meriterebbe maggiore spazio sul terreno di gioco.
A contrastare con la prestazione del numero 8 rossonero però, c’è una nota molto meno lieta e che rischia di trasformarsi in un vero e proprio problema: Alessio Cerci. L’esterno in prestito dall’Atletico Madrid, infatti, è solo una copia sbiadita del talento ammirato con la maglia del Torino e, dopo il gol (fortunoso) contro il Palermo, ha dimostrato di essere ancora un oggetto estraneo a questa squadra. Ecco dunque che in vista del derby contro l’Inter, Filippo Inzaghi potrebbe avere un dubbio di formazione: riconfermare nuovamente un apatico Cerci o scommettere su un intraprendente Suso. Secondo Sportmediaset, la settimana di allenamenti sarà decisiva per aiutare il tecnico rossonero a fare la sua scelta, ma lanciare il talento spagnolo potrebbe essere un’idea stuzzicante, anche per regalare al Milan quel pizzico di imprevedibilità tattica che tanto è mancata nella gara di ieri sera e vista soprattutto la voglia del trequartista di mettersi in mostra.
Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it
