Milan, Inzaghi: “Dobbiamo giocare come contro la Roma. Rapporto chiaro con Berlusconi e Galliani”

Pippo Inzaghi (Foto by acmilan.com)
Pippo Inzaghi (Foto by acmilan.com)

Domani alle ore 12.30 al Mapei Stadium di Reggio Emilia, il Milan sarà impegnato contro il Sassuolo. Filippo Inzaghi ha sostenuto in via del tutto eccezionale la conferenza stampa di vigilia al ‘Freccia Club Lounge’ della stazione Centrale di Milano. Queste le sue dichiarazioni riportate da acmilan.com anzitutto sulla voglia di continuità dopo la vittoria contro la Roma: “Dobbiamo dare continuità a sabato e far si che non sia un punto isolato, ma un punto di inizio. Andiamo a Sassuolo con lo spirito giusto e abbiamo dimostrato che quando siamo squadra possiamo battere anche squadre importanti come la Roma. Cerco di capire quello che di buono e meno buono si fa in partita. Sabato probabilmente avremmo vinto contro chiunque. Noi dobbiamo dare continuità e domani è un bel banco di prova”.

 

Sull’assenza forzata di Jeremy Menez a causa della squalifica e sulla conseguente vittoria da ‘squadra’ del Milan, Inzaghi ha risposto così: “Con Menez, che ha fatto una stagione straordinaria, abbiamo fatto delle partite da squadra. Non dobbiamo essere dipendenti da un giocatore, ma dal nostro gioco, come è stato sabato. Il segreto di ogni squadra è la compattezza. Il Barcellona a Monaco ha giocato in 40 metri. Una squadra dev’essere brava a non concedere, a volte a soffrire, a ripartire e a esprimere gioco. Domani sarà un bel banco di prova. Il Sassuolo ha dimostrato di essere una squadra compatta, sarà in formazione tipo. Cercheremo di dare il meglio. A sinistra devo un po’ ragionare con Bocchetti, Bonera o Zaccardo. Si sono fatti male Antonelli e De Sciglio. Anche Felicioli e Calabria non stanno bene”

 

Sul recupero di Stephan El Shaarawy e sulla possibilità di far esordire il giovane Mastalli: “Quando la stagione non è andata come ci si aspettava vuol dire che c’è qualcosa da migliorare. Domani recuperiamo anche El Shaarawy e si capisce ancora di più ora quanto ci è mancato. Quando riusciamo ad avere questo 4-3-3 riusciamo ad essere squadra e a esprimerci al meglio. I giovani come Mastalli vanno messi in campo quando si pensa sia opportuno, se ci sarà bisogno so di poter contare su un ragazzo pronto per questi livelli”

 

Sulla situazione relativa agli infortunati: Mattia De Sciglio credo abbia finito la stagione e mi dispiace. Luca Antonelli ha la pubalgia e sarà difficile rivederlo. El Shaarawy è la prima settimana che fa con la squadra e credo abbia 20-30 minuti nelle gambe, ma ci potrà dare una mano se necessario. Abbiamo cambiato modulo in quel mese per i tanti infortuni. Non credo però ci sia un sistema di gioco ideale. Come abbiamo giocato sabato con voglia di aiutarci avremmo potuto vincere con qualunque modulo”.

 

Sul suo futuro e sul suo rapporto con la dirigenza: “Io sono tranquillo perché sento il Presidente Berlusconi tutti i giorni e ha sempre tanta voglia. Qualsiasi decisione prenderà lo farà per il bene del Milan. Io ho un contratto anche per l’anno prossimo, sono felice qua e farò sempre del mio meglio. Io parlo con il dottor Galliani tre volte al giorno, siamo in piena sintonia, so quello che pensa lui, che pensa il Presidente e loro sanno cosa penso io, ma lo tengo per me. Io voglio il bene del Milan, con il lavoro, con la cultura del lavoro torneremo a risollevarci, io credo in questo.”

 

I troppi infortuni hanno condizionato la stagione, ma Inzaghi punterebbe su buona parte della rosa anche la prossima stagione: “Penso che questa squadra sabato sera ha dimostrato che quando ha quasi tutti a disposizione, gioca concentrata, è una buona rosa da cui ripartire, poi con le tante assenze sarebbe stato difficile per tutti perché sono giocatori difficilmente sostituibili. Penso che la base sia già buona e basti solo qualche innesto”.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

 

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