Da Calabria a Romagnoli, in difesa c’è la ‘meglio gioventù’

Alessio Romagnoli e Rodrigo Ely
Alessio Romagnoli e Rodrigo Ely (Getty Images)

Cristian Zapata, 29 anni ancora da compiere, nella serata odierna del Friuli potrebbe sentirsi quasi un ‘nonno’. Il colombiano è l’unico over 23 della difesa del Milan, che vanta un pacchetto di giovani talenti in erba di altissima prospettiva. Il Corriere dello Sport analizza la scelta del club di via Aldo Rossi, avallata anche dal presidente Silvio Berlusconi, di puntare su elementi giovani e italiani.

 

Il portabandiera di tale ‘movimento’ rossonero è Alessio Romagnoli, ventenne ex Roma per il quale il Milan ha sborsato ben 25 milioni di euro. Titolare fisso, mancino naturale, pupillo di Sinisa Mihajlovic. La linea difensiva si basa sulle sue qualità di leader giovane e attento, dotato anche di un buon piede sinistro per impostare l’azione. In crescita anche le quotazioni di Mattia De Sciglio, terzino tuttofare, spostato da una fascia all’altra senza problemi di sorta. 23 anni per il laterale scuola rossonera, che grazie al buon avvio di campionato ha riconquistato anche la Nazionale.

 

E oggi sarà il giorno di Davide Calabria, il più giovane della rosa: 19 anni ancora da festeggiare ma anche tanto talento e personalità da vendere, già mostrata all’esordio contro il Palermo. E’ l’emblema di un settore giovanile, quello di Milanello, florido e ricco di promesse. Senza dimenticare Rodrigo Ely, in ballottaggio con Zapata ma con quotazioni in calo dopo il flop alla prima giornata contro la Fiorentina. Anche l’italo-brasiliano comunque è nelle grazie di Mihajlovic, che lo nomina spesso come centrale ideale per il futuro.

 

Redazione MilanLive.it

 

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