Alex, che rivincita: da esubero a titolare al centro della difesa

Alex (getty images)
Alex (getty images)

Un esubero tornato ad essere elemento primario nel Milan; la parabola di Alex è un’ascesa meritata di un grande difensore considerato forse troppo presto al capolinea di una splendida carriera. Il brasiliano, arrivato lo scorso anno a parametro zero dopo l’esperienza con il Psg, si sta riguadagnando campo, minuti e soprattutto fiducia da parte del tecnico Sinisa Mihajlovic.

 

Nessun dubbio, come scrive oggi Calciomercato.com, che qualora mantenesse questa forma fisica, Alex sarebbe con distacco il centrale più affidabile della rosa, l’ideale come partner del giovane intoccabile Alessio Romagnoli, capace di compensare i difetti del compagno con esperienza e leadership maggiore. Ieri contro il Chievo prestazione più che positiva per il coriaceo difensore sudamericano, già tra i migliori in campo contro il Sassuolo nella prima delle due vittorie consecutive ottenute in campionato.

 

L’unico cruccio nella sua carriera breve in maglia rossonera restano gli infortuni muscolari, soventi e ripetuti, che ne hanno bloccato l’utilizzo continuo. Solo 18 apparizioni nella scorsa stagione, nonostante l’avesse cominciata da titolare fisso e nuovo leader difensivo. Oggi Alex appare sempre più convincente e fisicamente stabile, dunque a disposizione per mettere al sicuro la retroguardia di Mihajlovic.

 

Redazione MilanLive.it

 

 

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