Luiz Adriano, è già ‘saudade’. Troppa panchina per la punta del Milan

Luiz Adriano (Getty Images)
Luiz Adriano (Getty Images)

Quattro mesi di Milan, qualche gol importante ma anche tanta, troppa panchina. Luiz Adriano è il nuovo numero 9 rossonero e come i suoi recenti predecessori sembra soffrire di un mal di pancia particolare, alternando prestazioni troppo deludenti a colpi di coda improvvisi. Non che ci si aspettasse exploit esagerati da questo calciatore, buon centravanti acquistato per 8 milioni di euro dallo Shakhtar, ma forse qualcosina in più per quanto riguarda la continuità e l’utilità tattica.

 

Tuttosport oggi parla di ‘saudade’ per Luiz Adriano, accomunando la sua situazione a quella del connazionale Alex Sandro, colpo da 26 milioni della Juventus che però gioca col contagocce e quasi sempre in maniera deludente. Il bomber rossonero quanto meno due reti decisive in campionato è riuscito ad estrarle dal proprio cilindro, regalando tre punti fondamentali contro Empoli prima e Sassuolo poi. Luiz chiede più spazio, ma col passaggio al 4-3-3 il tecnico Sinisa Mihajlovic sembra voler puntare solo su Carlos Bacca lì davanti.

 

Il brasiliano aspetta magari un nuovo cambio tattico, magari al 4-4-2, per tornare a guadagnare spazio e fiducia. Intanto il rischio è quello di vedere Luiz Adriano calare di intensità e buon umore, restando nell’anonimato troppo spesso. E la Nazionale verdeoro di Carlos Dunga già lo ha accantonato, preferendo alla sua verve offensiva quella del 35enne Ricardo Oliveira, vecchio flop di mercato del Milan tornato nella Seleçao in età tutt’altro che verde.

 

Redazione MilanLive.it

 

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