Milan-Sampdoria, Mihajlovic: “Giocando così possiamo vincere contro tutti. Niang non è una scoperta”

Sinisa Mihajlovic
Sinisa Mihajlovic (Getty Images)

La grande vittoria del Milan sulla Sampdoria per 4-1 ha finalmente reso felice finalmente il pubblico di San Siro. Poker rossonero molto convincente contro una squadra, quella di Montella, ancora da registrare nei vari reparti. Al termine del match, ai microfoni di Premium Sport, è intervenuto Sinisa Mihajlovic. Ecco l’analisi del tecnico rossonero: “Contento perché questa sera abbiamo fatto bene. Mi dispiace solamente per il gol subito, ma se giochiamo così possiamo vincere con tutti. Adesso l’obiettivo è vincere le prossime partite. Sono convinto che possiamo fare meglio contro le big nel girone di ritorno. Cerci? E’ un giocatore importante per noi”.

Sulla prestazione di M’Baye Niang, autore di una doppietta: “Niang per noi non è una scoperta, è un giocatore importante. Ad inizio campionato era infortunato e ora sta facendo vedere di che pasta è fatto. Se giochiamo come stasera, possiamo divertirci e divertire”.

Su Silvio Berlusconi: “E’ vero che ho detto a Berlusconi che se fosse venuto questa sera a San Siro non avrebbe sbagliato spogliatoio. Alla fine non è venuto, ma sarà per un’altra volta”.

Sul cambio di modulo con l’utilizzo del 4-4-2: “Dovevamo riscattare la sconfitta con la Juventus. Abbiamo cambiato modulo perché abbiamo tre attaccanti in ottime condizione e viste le difficoltà avute nelle ultime gare. Con una punta in più possiamo avere più giocatori nella metà campo offensiva. Anche sul 3-0 abbiamo continuato a giocare, abbiamo realizzato il quarto gol e potevamo farne altri. Abbiamo delle partite che, almeno sulla carta, possono permetterci di risalire la classifica. Ora pensiamo alla Coppa Italia contro il Crotone martedì sera. Giocando così e con questo atteggiamento, sono convinto che potremo fare bene”.

 

Di seguito ecco anche le dichiarazioni di Mihajlovic rilasciate a Milan Channel e riportate da acmilan.com: ”
“Sarebbe tutto troppo facile e troppo bello. E’ comunque una bella serata questa. Siamo fiduciosi nel nostro lavoro e ne vedremo ancora di queste serate. Il nostro obiettivo era quello di raggiungere equlibrio. Dopo il Napoli abbiamo lavorato sulla solidità difensiva e adesso recuperando qualche attaccante abbiamo maggiori soluzioni offensive. Abbiamo sempre lavorato sul 4-3-3 e il 4-4-2 da dopo il match con il Napoli. Con tre attaccanti si può iniziare a giocare con due punte.
“Tutti si sono sacrificati. Con due attaccanti esterni e due punte centrali eravamo più vicini e tenevamo bloccati i due centrali di centrocampo. Ma è stato il sacrificio di tutti, in particolar modo degli attaccanti esterni. Anche Cerci si è sacrificato molto oggi a livello difensivo.
Noi abbiamo lavorato sempre bene, i ragazzi si allenano bene. Non ho mai avuto problemi con i miei ragazzi. Non ho mai mandato via nessuno, c’è grande professionalità. Mi dispiace per loro quando le cose non vanno bene. L’impegno durante la settimana è stato sempre massimo. Dopo 2-3 anni così e così non è facile, ma stiamo uscendo. Questi risultati ci danno fiducia per il futuro”.

“Le critiche fanno parte del calcio, non mi fanno nulla a me. Dispiace per i ragazzi, ma dobbiamo dare noi i primi segnali. Dobbiamo continuare su questa strada. Abbiamo vinto una gara, non abbiamo fatto nulla. Dobbiamo chiudere il girone d’andata con la media di due punti a partita e poi vedremo nelle gare di ritorno”

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

 

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