Milan, Romagnoli: “Raccoglieremo i frutti sperati. Sogno un gol su punizione”

Alessio Romagnoli Mario Mandzukic
Alessio Romagnoli e Mario Mandzukic (Getty Images)

Alessio Romagnoli è arrivato al Milan in estate per 25 milioni di euro, una cifra che è stata criticata da molti e che a oggi non sembra mal spesa visto il buon rendimento del ragazzo. Il suo rendimento è costantemente in crescita e, nonostante i soli 20 anni, sta dimostrando già doti importanti. L’ex Roma ha tutte le carte in regola per essere una delle colonne della squadra sia nel presente che nel futuro.

Il mensile Forza Milan è andato a intervistarlo per il numero di novembre ed gli ha domandato se si aspettava che l’inizio di stagione così difficile per i rossoneri: “Essendoci un allenatore nuovo e considerando quanto successo nelle stagioni precedenti, sapevamo che avremmo avuto bisogno di tempo per cercare di metterci in carreggiata. Per quanto mi riguarda, la priorità era fornire un contributo importante per consentire al Milan di lottare per le prime posizioni. Era e sarà ancora necessario continuare a credere nel lavoro svolto fino a oggi, personalmente sono ottimista: credo che riusciremo a raccogliere i frutti sperati“.

Romagnoli è giovanissimo, ma la sua carriera si è già segnalata per un trasferimento importante a Milano. Non mancano i ringraziamenti a chi lo ha aiutato in questi anni: “So che è scontato, ma i ringraziamenti vanno soprattutto ai miei genitori e a mio fratello. Mi hanno sostenuto in ogni momento e giorno dopo giorno hanno fatto tanti sacrifici per permettermi di allenarmi, seguendomi fin dalle prime partite nelle giovanili della Roma“.

Il difensore del Milan ha un idolo in Alessandro Nesta, grande campione da cui ha ereditato la maglia numero 13, ma anche in un altro importante fuoriclasse: “Da piccolo giocavo a centrocampo e mi piaceva tanto Zidane“.

Romagnoli ha spiegato anche che c’è una qualità calcistica che vorrebbe avere: “Una su tutte, tirare bene le punizioni. Il mio sogno è quello di riuscire a fare gol in questo modo. Avrei anche individuato l’occasione giusta ma, visto che si tratta di un sogno, meglio che me lo tenga per me. In futuro chissà…“. Sinisa Mihajlovic, in passato molto abile a tirare le punizioni con il suo letale piede sinistro potrebbe aiutarlo molto.

Redazione MilanLive.it

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