Milan da Champions? Solo se batte le piccole

L'esultanza del Milan (Getty Images)
L’esultanza del Milan (Getty Images)

Bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno e andare avanti sulla propria strada. Il pareggio contro l’Udinese è l’ennesimo incidente di percorso che rallenta la scalata in classifica del Milan, squadra ancora troppo altalenante con i risultati che però quanto meno sta trovando una sua identità. Da inizio 2016 la formazione di Sinisa Mihajlovic è tutt’altra cosa rispetto ai mesi precedenti, quando si presentava sconclusionata e senza logica.

Il rammarico, detto ciò, aumenta proprio per i punti persi in queste settimane con le cosiddette piccole del campionato. Il Milan scintillante capace di battere Fiorentina e Inter e strappare il pari a Roma si è perso per strada ben 7 punti tra la sconfitta interna con il Bologna ed i pareggi con Empoli e Udinese. Involuzione quasi mentale quella di capitan Montolivo e compagni quando affrontano compagini che pensano più a non prenderle e ad agire in contropiede, come è stato per i friulani domenica pomeriggio.

La Gazzetta dello Sport dunque suggerisce a Mihajlovic ed ai suoi uomini un cammino più lineare per ottenere un posto in Champions League; serve un Milan spietato con le piccole, già da domenica prossima, quando di fronte avrà il Genoa, 16° in classifica e privo anche di almeno 2-3 elementi chiave. La vittoria è obbligatoria per non perdere un altro treno, visto che le rivali Fiorentina e Inter si sfideranno in uno scontro diretto e la Roma se la vedrà in trasferta contro un Carpi tutt’altro che semplice da battere.

 

Redazione MilanLive.it

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