Milan, Berlusconi: “Inzaghi non era pronto. Van Basten addio doloroso”

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Adriano Galliani, Silvio Berlusconi e Filippo Inzaghi (foto acmilan.com)

Nuove dichiarazioni di Silvio Berlusconi emergono dall’intervista rilasciata a Carlo Pellegatti per Premium Sport.

Il presidente del Milan ha parlato anche di Filippo Inzaghi e del suo fallimento da allenatore nella scorsa stagione: “Gli ho dato fiducia come allenatore, ma forse non era ancora pronto: il suo Milan non riusciva a sfidare gli avversari prendendo in mano il pallino del gioco. Gliel’ho detto molte volte, ma probabilmente aveva bisogno di maturare ancora.

Silvio Berlusconi ebbe anche la tentazione di acquistare Diego Armando Maradona e Francesco Totti. Conferma questo fatto e spiega anche i motivi che lo spinsero a tirarsi indietro, cosa non avvenuta invece per un altro campione come Alessandro Nesta: “L’ho avuta, però era diventato una bandiera del Napoli e mi imposi di non comprare le bandiere. Così come ebbi la tentazione di comprare Totti. Mentre Nesta, invece, lo comprai quando fu messo sul mercato.

Se la vittoria della prima Coppa Campioni nel 1989 è stato il momento che ricorda con più gioia, ce n’è invece un altro che lo ha rattristato non poco: “L’addio di Van Basten è stato il momento più commuovente: Marco era il campione dell’eleganza. È un grande uomo, fu sfortunato perché dovette lasciare nel momento migliore della carriera. Il suo addio fu dolorosissimo.”

 

Redazione MilanLive.it

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