Milan, Romagnoli: “Grato a Mihajlovic. Balotelli non è un problema”

Alessio Romagnoli
Alessio Romagnoli (©Getty Images)

Alessio Romagnoli è intervenuto ai microfoni dei giornalisti presenti presso il Centro Commerciale Portello di Milano. Queste le sue dichiarazioni al canale tematico Milan Channel: “So che c’è stato un sforzo da parte del Presidente Berlusconi e di Galliani per portarmi qui. Cerco sempre di dare il massimo”.

Si parla poi di Sinisa Mihajlovic e di obiettivi stagionali: “Lui per me è stato fondamentale, alla Samp e al Milan. Spero di continuare con lui. Stiamo bene e abbiamo capito cosa abbiamo sbagliato a Sassuolo e non dobbiamo più farlo. Per arrivare in Champions penso che dobbiamo vincerle tutte da qui alla fine“.

Domenica per Chievo VeronaMilan potrebbe tornare titolare in difesa al fianco di Alex: “Non so se giocherò, sta al mister fare le sue scelte. Sappiamo che abbiamo fatto una partita brutta a Reggio Emilia. Volevamo fare bene, ma adesso dobbiamo rialzarci, andare a Verona, giocare la nostra partita e dobbiamo vincere. Il nostro obiettivo resta la Champions League e finchè siamo lì lotteremo“.

A giugno c’è l’Europeo e Antonio Conte sicuramente dovrà prenderlo in considerazione: Ci sperano tutti, devo solo continuarmi ad impegnare. Ci sono tanti giovani di valore ed io sto cercando di farmi valere. Non ho messaggi da mandare a Conte. Devo solo far parlare il campo“.

Per quanto concerne la possibilità di diventare una bandiera del Milan ha risposto: “Spero di restare tanti anni in rossonero e di vincere“.

Un commento poi su Mario Balotelli: “Non è un problema, le sue qualità si conoscono. Ha avuto un brutto infortunio e adesso si sta riprendendo“.

 

Redazione MilanLive.it

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