Una data precisa per sapere come andrà a finire la questione societaria del Milan non è ancora stata resa nota. Idem per quanto riguarda la scelta del prossimo allenatore; ogni giorno che passa in casa rossonera sembra crescere l’incertezza più totale sulla scelta di chi siederà sulla panchina nella prossima stagione.
Dubbi che si possono in parte risolvere restringendo il campo in due direzioni, che portano nomi e capacità di Marco Giampaolo e Cristian Brocchi, i due tecnici in pole per guidare il Milan a partire dal ritiro estivo che dovrebbe cominciare precisamente il 7 luglio prossimo. Manca poco ed ancora non sono state effettuate scelte o preferenze, ma l’impressione è che i due allenatori in questioni costituiscano letteralmente due schieramenti diversi persino all’interno dei vertici societari.
Adriano Galliani, come scrive il Corriere dello Sport, sembra votare più per Giampaolo, incontrato pochi giorni fa e scelto personalmente come ideale candidato alla panchina del Milan. L’ex Empoli dopo la splendida annata in Toscana è pronto a rinunciare a parte delle sue ferie pur di lavorare e conoscere al meglio l’ambiente milanista. Silvio Berlusconi invece è notoriamente un fan di Brocchi, indicato spesso come idoneo a guidare un Milan formato da giovani ed italiani. In realtà le filosofie dei due tecnici non si discostano troppo, amano il bel gioco e puntano sui talenti da lanciare. La differenza la farà chi avrà l’ultima parola sulla questione.
Redazione MilanLive.it
