Tuttosport – Milan cinese, ancora troppi lati oscuri

Bandiera cinese
Bandiera cinese a Pechino (©Getty Images)

MILAN NEWS – Le firme preliminari sono ormai cosa fatta, come si evince dal comunicato di Fininvest. Ma i misteri attorno alla composizione e alle reali potenzialità della cordata cinese sono sempre forti. Il presidente Silvio Berlusconi giorni fa, nel suo messaggio personale indirizzato ai tifosi del Milan, ha parlato di un gruppo che farà tornare il club ad alti livelli, come all’inizio del suo trentennio trionfale.

Ma la redazione di Tuttosport non appare convinta di tali rassicurazioni e si attiene ai fatti. Intanto si attendono gli 85 milioni di euro di caparra, previsti intorno al 9-10 settembre, dopo aver versato i primi 15 per aiutare il Milan in chiave mercato. Un primo piccolo segnale è dunque stato effettuato, ma non basta per conoscere la qualità economica della cordata di Han Li. Intanto spuntano Chen Huashan, manager che sarebbe stato scelto come referente finanziario della Sino-Europe Sport Investments. In Cina si hanno poche notizie sulle sue attività e ciò aumenta i dubbi sulla composizione del fondo asiatico.

Così come la partecipazione svelata della società Jilin Yongda Group, che pare faccia parte del fondo che investirà nel Milan. La società in questione, quotata in Borsa, è produttrice di magneti ma negli ultimi rendiconto annuali ha mostrato vertiginosi cali nei ricavi e nel bilancio. Non proprio un buon biglietto da visita per il nuovo Milan.

 

Redazione MilanLive.it

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