MILAN NEWS – Vigilia fremente per Vincenzo Montella e il Milan. Domani sera, a San Siro, arriva la prima della classe, la Juventus. Per i rossoneri si tratta di una prova importante per dimostrare di aver acquisito una maturità diversa rispetto a quella delle ultime annate, ma non sarà facile portare il risultato a casa. Il tecnico ha tenuto la consueta conferenza stampa e non si è soffermato soltanto sulla gara di domani.
EMOZIONI. Quella di domani sarà una partita ricca di emozioni per il tecnico e i calciatori, anche perché è previsto un San Siro sold out: “Sono sereno, però sto iniziando a sentire qualcosa in più. Ci sarà lo stadio pieno, servirà concentrazione. Contro la Juventus è difficilissima e noi vogliamo fare bella figura. Non credo sarà decisiva, per me sarà più importante la gara di Genova“. Sui bianconeri: “Loro non sono in difficoltà. Noi siamo in buone condizioni fisiche. Questa partita va affrontata con umiltà e concentrazione, compattezza e decisione. Sconfitta? Non è uno spartiacque, per noi è importante fare una grande prestazione”.
DISTRAZIONI. Montella è però preoccupato dai troppi complimenti che lui e la squadra stanno ricevendo in questi ultimi giorni: “Stiamo parlando troppo delle cose positive. Sia io che la squadra non dobbiamo cascarci. Bisogna rimanere con i piedi per terra. Dobbiamo essere spensierati. Ringrazio anche Marotta per i complimenti, ma non dobbiamo farci influenzare“. Qualche battuta anche su Silvio Berlusconi: “Ha fatto la storia di questo club, mi fa piacere se mi chiama per darmi consigli. Ma per ora non l’ha ancora fatto…“.
DISTANZA MILAN-JUVE. I bianconeri sono superiori ai rossoneri da un bel po’ di anni. Montella spiega: “Sono i più forti di tutti sotto tutti i punti di vista. Noi dobbiamo provare ad imporci fisicamente su di loro“. Sul suo lavoro: “Sto facendo quello che devo fare, è normale che possano esserci momenti positivi e altri negativi in un processo di crescita. La vittoria dell’Inter contro la Juventus? Vidi la partita, la Juventus brava ad attaccare e ad aspettare. Non ho visto cose particolari“.
SAN SIRO. E domani un Giuseppe Meazza delle grandi occasioni: “Probabilmente mi emozionerò a vedere così tanta gente allo stadio. Con umiltà, coraggio possiamo fare una buona partita. Ogni calciatore ha le sue caratteristiche, finora non ho visto nessuna squadra metterci sotto, abbiamo trovato un equilibrio e dobbiamo essere bravi a sfruttare le nostre qualità. Tranquillità e motivazioni possono risolvere qualsiasi problema. Con queste argomentazioni non c’è bisogno di alzare la voce. Difesa a tre? Se serve anche a sei. Da Suso e Niang mi aspetto più gol“.
LOCATELLI E HONDA. Il ragazzino ha preso in mano con personalità il centrocampo rossonero contro il Chievo: “Domenica ha fatto quello che gli avevo chiesto, bene così“. Sul giapponese: “In questi ultimi giorni si è allenato con il gruppo, sta bene dopo l’infortunio in Nazionale“.
Redazione MilanLive.it
