Milan, closing rinviato. Ma si può chiudere prima di febbraio

Silvio Berlusconi Yonghong Li
Silvio Berlusconi e Yonghong Li (Photo by Xh Sports)

MILAN NEWS – Le autorizzazioni governative per l’esportazione dei 420 milioni di euro necessari per l’acquisizione del Milan non sono ancora arrivate e ciò costringerà la cordata cinese a chiedere ufficialmente uno slittamento del closing oltre la scadenza del 13 dicembre, giorno in cui era stata fissata anche l’Assemblea dei soci rossoneri.

Ad ore dunque sarà ufficiale lo spostamento temporale al nuovo anno; in molti parlano di proroga fino alla fine di febbraio, dunque quasi tre mesi di tempo per la cordata guidata da Yonghong Li e Han Li per chiudere l’infinito affare con Fininvest ottenendo autorizzazioni necessarie dalla Cina e svelando anche pubblicamente la composizione del consorzio asiatico che gestirà il Milan nel prossimo futuro.

Secondo quanto riporta oggi il Corriere della Sera, le autorizzazioni del Governo rappresentano l’ultimo step da superare per l’acquisizione delle quote di maggioranza del Milan. Il più è praticamente fatto, visto che Sino-Europe Sports ha già mostrato tutte le altre garanzie necessarie per convincere Berlusconi e famiglia a cedere il 99,93% del club rossonero. C’è sempre molto ottimismo riguardo alla cessione e dunque appare molto probabile che i cinesi riescano a chiudere e firmare le carte definitive ben prima di fine febbraio, magari già durante la prossima sessione di mercato di gennaio.

 

Redazione MilanLive.it

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