Il Milan trionfa a Doha contro la Juventus dopo i calci di rigore e vince la Supercoppa italiana 2016. Fino al minuto 120 dei tempi supplementari il match si era chiuso sull’1-1: entrambi i gol nel primo tempo regolamentare.
Giorgio Chiellini aveva portato in vantaggio i bianconeri, poi Giacomo Bonaventura di testa su cross di Suso ha trovato il pareggio. Dominio assoluto degli uomini di Vincenzo Montella per tutto il match, eccetto che per i primi 20 minuti. Tantissime occasioni create, le più clamorose sono state quelle di Alessio Romagnoli (traversa su colpo di testa) e di Carlos Bacca nel primo tempo supplementare. Ai calci di rigore trionfa il Milan grazie alla splendida parata di Gianluigi Donnarumma sull’acclamato Paulo Dybala. Rigore decisivo segnato da Mario Pasalic. Milan meritatamente vincitore della Supercoppa italiana 2016.
Juventus-Milan: tabellino, voti e pagelle del match!
Marcatori: 18′ Chiellini; 38′ Bonaventura (ass. Suso).
Ammoniti: Lichtsteiner, Romagnoli, Kucka, De Sciglio, Higuain.
Espulsi: /
UOMO PARTITA MILANLIVE: Suso
Juventus (4-3-1-2): Buffon 6; Lichtsteiner 5, Rugani 6, Chiellini 6, Alex Sandro 6 (Dal 32′ Evra 5,5); Sturaro 6 (Dal 78′ Lemina 5), Marchisio 6, Khedira 6; Pjanic 5 (Dal 67′ Dybala ); Higuain 5,5, Mandzukic 5,5.
Milan (4-3-3): Donnarumma 7; Abate 6,5 (Dal 101′ Antonelli 6), Paletta 7, Romagnoli 7, De Sciglio 6,5; Kucka 5,5, Locatelli 6 (dal 73′ Pasalic 6), Bertolacci 6,5; Suso 7,5, Bacca 5,5 (Dal 101′ Lapadula 6), Bonaventura 7.
Juventus-Milan: le pagelle dei rossoneri
Donnarumma 7: per tutto il match non è impegnato in maniera clamorosa dagli avversari, ma riesce comunque a far stare tranquilli i compagni di difesa. Spettacolare al momento dei calci di rigore in occasione della parata decisiva su Paulo Dybala poco prima del gol vittoria di Pasalic.
Abate 6,5: bene in fase difensiva, molto propositivo anche in fase offensiva. Esce con i crampi dopo i tantissimi chilometri percorsi. (Dal 102′ Antonelli 6: fa il suo dovere sulla fascia sinistra).
Paletta 7: duelli aerei tra titani contro Mandzukic. L’italo-argentino non si fa intimidire e annulla il croato.
Romagnoli 7: bravo e attento in marcatura su Higuain. Qualche incertezza sui contrasti aerei, ma per il resto ottima prova.
De Sciglio 6,5: potrebbe spingere in maniera più continua in fase offensiva e in certe situazioni Bonaventura glielo fa notare. Nel complesso prova attenta del giovane terzino rossonero.
Kucka 5,5: a tratti imbarazzante dal secondo tempo in poi. Troppi palloni persi in fase offensiva. Bravo a non farsi condizionare al momento del calcio di rigore, che riesce a trasformare in maniera ottimale.
Locatelli 6: qualche indecisione in fase di costruzione, bravo in interdizione. Deve crescere molto, ma le basi sono ottime. Anche per lui, primo trofeo della carriera. Commoventi le sue lacrime a fine partita. Da incorniciare la seconda parte del 2016 per lui. (Dal 73′ Pasalic 6: ottima personalità del croato che gioca bene tutti i palloni che i compagni gli servono. Storico il suo gol dal dischetto che regala la vittoria della Supercoppa).
Bertolacci 6,5: partita attenta del centrocampista rossonero che nel corso dei 120 minuti ricopre bene i due ruoli del centrocampo. Prima viene schierato da interno sinistro, poi il mister nella ripresa dopo l’ingresso di Dybala, lo retrocede a regista davanti la difesa. Bravo a non strafare in certe situazioni.
Suso 7,5: un incubo per Evra, Lemina e compagnia. Ogni volta che riceveva palla largo a destra riusciva sempre a creare pericoli. Suo il cross decisivo per Bonaventura al momento del gol dell’1-1. Incredibile la sua prestanza fisica per tutti i 120 minuti.
Bacca 5,5: fallisce un gol impossibile nel primo tempo supplementare. Sulla ribattuta di Buffon, anziché tirare di primo stoppa e perde il tempo per siglare la rete del sorpasso. Gol divorato a parte, non una prova da ricordare per il colombiano. (Dal 102′ Lapadula 6).
Bonaventura 7: splendido, nonché decisivo, il suo gol di testa su cross di Suso. E’ un continuo pericolo per gli avversari che se lo ritrovano davanti. Stremato durante i tempi supplementari, ma continua a dare l’anima per la squadra senza smettere mai di correre.
All. Montella 7: primo trofeo rossonero per il mister, assolutamente meritato. Dominio sotto tutti i punti di vista del Milan per quasi tutto il match. Solo la sfortuna e l’imprecisione non hanno permesso ai rossoneri di trionfare prima dei tiri dal dischetto. Non si poteva sperare una chiusura del 2016 migliore di questa. Adesso riposo meritato e poi tutti a lavoro per preparare il proseguo del campionato.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it
