NEWS MILAN – Arrigo Sacchi da allenatore rossonero ha fatto la storia del calcio a fine anni Ottanta-inizio anni Novanta. Non a caso quel Milan è considerato tra le squadre più forti di sempre.
Il ‘maestro’ di Fusignano ancora oggi rimane legato ai suoi principi a quella filosofia che portarono il club a vincere tutto in Italia, in Europa e nel mondo. Resta un cultore del bel gioco, del calcio offensivo. Un esteta, come tutti lo conosciamo ormai da tempo.
Nell’intervista concessa al Corriere della Sera, l’ex allenatore è stato interpellato anche sulla situazione delle squadre milanesi in vista del prossimo campionato di Serie A: «Società, squadra, individuo, in quest’ordine: l’organizzazione è piramidale, in cima c’è sempre il club. Quindi innanzi tutto c’è da capire come si muoveranno le nuove proprietà. Spalletti mi piace molto ma già negli anni passati all’Inter c’erano buoni allenatori, eppure è andata male. Forse il problema era l’Inter, non l’allenatore».
Dopo il commento più specifico sull’Inter, arriva anche l’opinione di Sacchi sul Milan: «Montella lo apprezzavo molto alla Fiorentina, dove aveva cercato di dare un’identità netta. Ora mi sembra un filo più tatticista. Mi pare che Mirabelli, che non conosco, gli stia fornendo una buona squadra, che si sia mosso positivamente. Mi sembrano acquisti coerenti. Però sapete come la penso, non i soldi ma le idee».
Redazione MilanLive.it
