Spal-Milan 0-4: tabellino, voti e pagelle del match

Esultanza dei rossoneri in Spal-Milan (©Getty Images)

Vittoria fondamentale conquistata dal Milan, che batte 4-0 la Spal allo stadio Paolo Mazza di Ferrara. Tre punti importanti per i ragazzi di Gennaro Gattuso, che già giovedì saranno impegnati nell’andata dei sedicesimi d’Europa League.

I rossoneri vanno subito in vantaggio con Patrick Cutrone al secondo minuto di gioco. Partita che, nonostante il risultato, si mette in salita, con i padroni di casa che alzano il baricentro e creano alcune insidie in area milanista. Anche un palo esterno di Viviani su punizione. Nella ripresa però sale in cattedra la qualità del Milan, che raddoppia ancora con Cutrone al 20° minuto. Da lì in poi non c’è più storia e i rossoneri vanno in gol con Lucas Biglia e Fabio Borini, entrambi al primo gol in campionato con la maglia del Milan.

Spal-Milan: tabellino, voti e pagelle

Marcatori: 2′, 65′ Cutrone; 73′ Biglia; 90′ Borini (ass. Montolivo).

Ammoniti: Kessié, Simic, Biglia, Mattiello, Schiattarella.

Espulsi: /

SPAL: Meret 4; Simic 5, Felipe 4,5, Salamon 5; Lazzari 6, Everton Luiz 5,5 (Dal 54′ Paloschi 5), Viviani 6, Grassi 5,5 (Dal 61′ Schiattarella 5), Mattiello 6; Kurtic 4,5, Antenucci 5.
Allenatore: Semplici 5,5.

MILAN: Donnarumma s.v.; Abate 6+, Bonucci 6,5, Romagnoli 6,5, Rodriguez 6; Kessié 7, Biglia 7 (Dal 75′ Montolivo 6), Bonaventura 7; Suso 7, Cutrone 7,5, Calhanoglu 7.
Allenatore: Gattuso 6.
A disposizione: Donnarumma A., Guarnone, Antonelli, Bellanova, Gomez, Musacchio, Zapata, Locatelli, Mauri, Montolivo, Borini, André Silva.

UOMO PARTITA MilanLivePatrick Cutrone

Spal-Milan: le pagelle dei rossoneri!

Donnarumma s.v.: mai seriamente impegnato dagli avversari. Una strana incertezza in uscita area con nessun avversario nei paraggi, ma niente di preoccupante.

Abate 6,5: non soffre mai in fase difensiva sulla fascia di sua competenza. Libera bene l’area quando serve e dà una grande mano a Suso e Kessié nelle sovrapposizioni.

Bonucci 7: chirurgico da regista, nel trovare sempre il compagno libero ovunque si trovi. Mai impegnato in maniera eccessiva dai diretti avversari. Si fa ingenuamente ammonire, sul 3-0, per fallo inutile quanto irruento in mezzo al campo.

Romagnoli 6.5: ordinaria amministrazione per il giovane centrale milanista. Un paio di ‘strani’ errori nei passaggi in impostazione, che fortunatamente non portano grattacapi a lui e compagni.

Rodriguez 6: apparso impacciato sin dai primi minuti, quando Lazzari lo ha bruciato sullo scatto. Troppo spesso in difficoltà nel primo tempo, cresce nella ripresa, ma non dà mai l’impressione di essere realmente in partita. Speriamo recuperi presto la miglior forma.

Kessié 7: riesce a gestire meglio le forze rispetto alle precedenti uscite, anche grazie al vantaggio iniziale. Sempre fondamentale negli equilibri della squadra.
(Dall’83’ Borini 6,5: il mister lo schiera esterno offensivo di sinistra, un paio di scatti e poi la bomba di sinistro su assist di Montolivo che piega le mani a Meret. Segna in Serie A dopo molti anni, bentornato).

Biglia 7: gioca una partita sostanzialmente perfetta, eccetto per il fallo al limite dell’area su Viviani. Gestisce bene ogni pallone, servendo sempre con i tempi e le geometrie giuste i compagni. Attento anche in fase d’interdizione.
(Dal 75′ Montolivo 6: assaggia il campo dopo diverse settimane, e firma subito l’assist per il gol finale di Borini. La gestione dei panchinari non è mai facile, ma Gattuso sembra stia dando le giuste motivazioni a tutti).

Bonaventura 7: ogni partita di più migliora l’interpretazione del ruolo d’interno sinistro di centrocampo. Bravo a trovarsi la posizione, facilitando il lavoro dei compagni difensivi in fase d’uscita.

Suso 7: quasi impeccabile lo spagnolo, che grazie alle sue giocate decide praticamente il match. I due gol di Cutrone nascono proprio da un suo cross e un suo tiro. Se abbassa leggermente la tensione però, rischia di perdere dei palloni rischiosi. Il tempo per rifiatare non c’è, ma male non gli farebbe affatto.

Calhanoglu 7: altra buona prova del 10 rossonero, che l’altro ieri ha festeggiato i 24 anni. Dopo venti minuti Gattuso lo mette a uomo su Lazzari, riuscendo ad arginarne le iniziative sulla fascia. Nella ripresa si svincola da compiti difensivi, palleggiando con la squadra e dando ritmo alla manovra.

Cutrone 7,5: tarantolato, indiavolato, avvelenato, inzaghiano… fate vobis. Intanto i tifosi rossoneri, e Gattuso, si godono questo Patrick letale. Prima doppietta in Serie A per il baby bomber rossonero, che sblocca il match dopo due minuti, poi lo chiude nel secondo tempo su doppio tap-in a zero metri dalla porta. Da segnalare il grande lavoro su tutto il fronte offensivo in fase di possesso.
(Dal 77′ André Silva 6: entra bene in campo il portoghese, giocando semplice e per la squadra. La partita era già decisa, dunque il gol non era l’obiettivo principale. Magari lo conserva per altre partite e situazione ben più importanti).

All. Gattuso 6: vittoria sofferta ma estremamente meritata del Milan, che gioca bene, propone calcio e oggi riesce anche ad essere letale in zona gol. La gestione dopo lo 0-1 doveva essere migliore, ma bisogna anche fare i conti con l’avversario. Brava la difesa a reggere, nonostante la pochezza tecnica dei padroni di casa. Perfetta l’interpretazione del match nel secondo tempo.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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