Bonucci: “Milan sempre più squadra, contento di essere capitano”

Leonardo Bonucci
Leonardo Bonucci (©Getty Images)

NEWS MILAN Leonardo Bonucci, dopo un avvio complicato, è diventato un vero pilastro della squadra rossonera e le critiche nei suoi confronti sono pressoché scomparse.

Intervistato da Premium Sport, il capitano del Milan ha commentato l’1-1 di Napoli e la grande parata di Gianluigi Donnarumma su Arkadiusz Milik nel finale a San Siro: “Per noi era importante un punto ieri e ho esultato alla parata di Gigio come se avesse fatto un gol, perché di fatto è valsa come un gol. Gigio che può diventare uno dei più forti. Deve restare leggero, non sentire le pressioni perché solo così può crescere”.

Bonucci in Milan-Napoli era assente per squalifica, ma contro il Torino tornerà titolare in difesa. A proposito del rendimento della squadra in questa stagione si è poi così espresso: “Stiamo crescendo. Il momento più difficile sono stati i primi mesi, non capivamo dove erano gli errori e non miglioravamo, poi fortunatamente siamo cresciuti e abbiamo iniziato una rincorsa in cui abbiamo speso molte energie. Non mi aspettavo di essere terzi nel girone di ritorno, ma ci speravo. Significa che stiamo facendo bene e che stiamo diventando ancora più squadra per fare il salto di qualità. E’ merito di Gattuso che ci ha inculcato questo modo di difendere e di cercare trame di gioco che ci hanno permesso di essere terzi nel girone di ritorno”.

In seguito si passa a parlare del prossimo impegno a Torino contro i ragazzi di Walter Mazzarri, migliorati dopo un periodo di appannamento: “Si sono ripresi alla grande, ora sono una squadra, esprimono un buon calcio e dovremo stare attenti. Ma abbiamo l’obbligo di vincere”.

Bonucci si è pure espresso in merito al fatto di indossare la fascia da capitano ed essere dunque un punto di riferimento all’interno del Milan: “Spero di fare il capitano al meglio. Mi sono messo a disposizione e ho sempre cercato di essere me stesso in ogni occasione. Ho sbagliato, ho fatto altre cose buone, ma credo di aver portato esperienza a un gruppo giovane. Sono contento di essere il capitano di questa squadra”.

Il difensore rossonero si è detto dispiaciuto per l’eliminazione della Juventus in Champions League per mano della Juventus. E sul fatto di aver pensato che fosse meglio non essere lì nel finale di partita, quando è stato concesso il rigore, ha detto: “Sì, l’ho pensato, perché forse non avrei saputo tenere a freno i miei istinti”.

 

Redazione MilanLive.it

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