CorSera – Debito Milan: la posizione di Yonghong Li sul rifinanziamento

Yonghong Li
Yonghong Li (foto acmilan.com)

NEWS MILAN – L’UEFA nel bocciare la richiesta di settlement agreement del club rossonero ha posto l’accento sul mancato rifinanziamento del debito con Elliott. Nonostante vi siano ancora mesi di tempo, la scadenza infatti è a ottobre, a Nyon hanno puntano molto su questo aspetto come prova della non affidabilità dell’attuale proprietà.

Nonostante lo stesso fondo americano abbia garantito sulla continuità aziendale del Milan e non vi sia all’orizzonte alcun rischio di fallimento, l’UEFA ha deciso come sappiamo. Un rifinanziamento a breve potrebbe migliorare la situazione del club in vista del giudizio della Camera Giudicante a metà giugno, però Marco Fassone ha spiegato che rifinanziare il debito nelle settimane prossime è improbabile.

News Milan, Yonghong Li e il rifinanziamento

Oggi il quotidiano Corriere della Sera spiega che Yonghong Li non intende chiudere a breve la partita del rifinanziamento, nonostante l’esistenza di tre proposte sul piatto. A questo punto bisogna capire quale sia la strategia del presidente del Milan, che non sta accettando nessuna delle offerte giunte perché non vuole accettare tassi di interesse troppo alti su un debito che scade a ottobre. Considera indebite le pressioni dell’UEFA, nonostante essa possa arrivare ad escludere la squadra dalla prossima Europa League. E secondo Yonghong Li tale esclusione sarebbe meno pesante in termini costi/benefici rispetto all’accettare ora tassi più elevati.

Ma non si può prendere alla leggera una simile prospettiva. Un Milan escluso dalla coppa europea sarebbe qualcosa di grave, un danno di immagine oltre che economico e sportivo. La società, supportata dalla proprietà, deve fare tutto il possibile in queste settimane per evitare una così drastica decisione da parte della Camera Giudicante del Club Financial Control Body dell’UEFA. Se il rifinanziamento non si può fare a breve, il club dovrà giocarsi altre carte a Nyon. In caso di stangata, sarebbe possibile un ricorso al TAS.

 

Redazione MilanLive.it

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